Nella settimana da primo in classifica non c’è stata vita facile per il Foggia. A far discutere sono state le decisioni del Giudice sportivo, una vera e propria stangata nei confronti del club rossonero. Il tecnico Ninni Corda, questa mattina, ha voluto far chiarezza su quanto successo alla fine del primo tempo di Foggia-Taranto e sui provvedimenti scaturiti.
“Tra ciò che dice la Procura Federale e l’arbitro c’è differenza. Com’è possibile che al Taranto sia stata inflitta una multa di € 1200 scrivendo che i loro giocatori hanno partecipato alla rissa quando è stato squalificato un solo giocatore (Luigi Manzo, ndr)? Parlano al plurale e poi? Nell’intervallo è successo un banale parapiglia come succede in tutti gli altri campi – ha spiegato l’allenatore -. La decisione su Cristian Anelli (5 giornate di squalifica) è una delle decisioni più scandalose che io abbia mai visto dalla quarta categoria alla Serie A. Non ha sputato mai a nessuno in vita sua perché è un uomo vero. Nel referto arbitrale sono state scritte tante falsità e sciocchezze – ha ribadito Corda -. Secondo loro io mi facevo dare uno schiaffo da Manzo?”.
Dettagli. “Il delegato della Procura Federale e l’arbitro appena arrivati hanno avuto un atteggiamento vergognoso, inqualificabile e provocatorio nei nostri confronti. Ci hanno detto: ‘Corda, Gentile, Anelli vi conosciamo’. Cosa sapete di noi? Che abbiamo fatto il record di punti nel campionato a Como? – ha replicato il trainer -. L’arbitro poi, ci ha negato due rigori netti. Lunedì, per questo, andrò ad una riunione con gli arbitri per discuterne con tanto di video”.
Lo sfogo. “Non ci siamo mai lamentati finora, ora basta – ha detto in sala stampa con voce grossa il tecnico dei satanelli -. Come squadra, come società e come tifoseria ci stanno trattando malissimo. Non bastava la storia del girone e le trasferte vietate. Adesso anche gli arbitri e la Procura Federale contro. Se siamo lì in alto ci devono dare fastidio? Non ci facciamo intimorire da nessuno. Per fortuna abbiamo le immagini di Eleven Sports. Foggia – conclude Corda – deve essere rispettata perché è una delle migliori piazze calcistica in Italia. Se il calcio italiano di A, B e C vuole arrivare a livelli competitivi deve tutelare piazze come Foggia, che portano la gente allo stadio e quindi soldi e biglietti alle società”.
Domani alle 15 in programma il match a Brindisi. “Gara importante per noi, siamo motivati anche per superare le bastonate della settimana – ha dichiarato -. Viscomi sarà convocato, valuteremo le sue condizioni in questo ore. Indisponibili Salines, Notaristefano, Gemmi e Maccarrone. Squalificati Anelli e Di Masi”.