Effettuata l’autopsia sul corpo di Roberta Perillo, 32enne uccisa a San Severo dal fidanzato Francesco D’Angelo. Presenti il medico legale di Foggia, Luigi Cipolloni nominato dalla procura e il consulente della difesa, Michele Bellomo di Bari.
Cipolloni ha chiesto 60 giorni per rendere noto l’esito. Intanto il consulente della difesa sostiene che la ragazza sarebbe morta per annegamento e non per strangolamento. Il killer l’avrebbe riversa nella vasca quando la vittima era ancora in vita.
I funerali dovrebbero tenersi venerdì mattina, giornata nella quale il sindaco Francesco Miglio proclamerà il lutto cittadino. L’avvocato della famiglia Perillo, il legale Guido De Rossi, nell’evidenziare la dignitosa compostezza e riservatezza dei genitori di Roberta, ha fatto sapere che la difesa farà tutto il possibile per ottenere la verità su quanto accaduto alla giovane.