Sulla spiaggia di Siponto, insieme al marito dj, con la maglietta blu “Morirete pazzi”, nel secondo lido politico della località balneare, la prima donna di Forza Italia, l’avvocato Sonia Ruscillo, legatissima a Michaela Di Donna, è apparsa tranquilla. Si alzano le sue quotazioni, già forti per i tanti legami politici, il ruolo da consigliera d’amministrazione in Amiu e il ticket con Bruno Longo. Potrebbe essere la legale la prossima amministratrice al Bilancio, laddove invece per Germana Schena si aprirebbero altri scenari.
Il sindaco Franco Landella ha esplicitato che imiterà Antonio Decaro. La Giunta arriverà non appena ci sarà la proclamazione degli eletti, entro 15 giorni. Nello stesso giorno, Landella renderà nota la sua squadra. In commissione elettorale devono essere sbrogliate almeno due questioni.
La prima: chi entra nel Pd tra Lino Dell’Aquila, convinto di avere 7 voti in più di Alfonso De Pellegrino, e il manager del gas appunto, che segna, secondo i suoi calcoli, un +2 rispetto all’ispettore Asl del Centro Igiene.
La seconda: se scatta oppure no il quarto eletto tra i pentastellati, il bancario Dal Maso, la cui elezione sbarrerebbe l’ingresso in aula alla campionessa di consensi Anna Rita Palmieri de La Città dei Diritti, gruppo nel quale potrebbe decidere di trasferirsi sin da subito l’ex candidato sindaco del centrosinistra extralarge Pippo Cavaliere, il quale appare refrattario, come spiegano gli amici, a mantenere la pettorina dem.
Sono carte ormai sicure in Giunta: Claudio Amorese, amato dai commercianti, Sergio Cangelli, Francesco Morese e Anna Paola Giuliani, il cui unico impedimento appare oggi proprio la sua collocazione da eletta, dal momento che con la sua nomina e quella di Morese, la lista DestinAzione Comune sarebbe più avvantaggiata rispetto alle altre. È per questo che anche i Fratelli d’Italia potrebbero decidere di nominare due assessori, con Erminia Roberto, che cerca alleanze, ma che comunque “non si tocca”.
Forza Italia dovrebbe spuntare la presidenza del consiglio con Leo Iaccarino, mentre nella Lega è ancora tutto molto caotico. Nell’Udc, dopo le barriere al ritorno di Dario Iacovangelo da parte del consigliere regionale Napi Cera, i ceriani potrebbero giocarsi la carta del segretario Francesco d’Innocenzo, anche se scalpita in seconda posizione in lista il dottor Eugenio Iorio, grande amico del king maker Massimino Di Donna.