
I sovranisti scelgono l’Italia. L’ultima puntata di Report, la trasmissione di inchiesta della Rai, spiega le dinamiche che hanno portato Steve Bannon, l’ex stratega del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, a radicare l’associazione “The Movement” nella splendida abbazia del 1200: la Certosa di Trisulti, in Ciociaria. Un “colpaccio”, quello dell’affidamento per 19 anni da parte del Ministero dei Beni Culturali, che sarebbe stato possibile grazie ad una scrittura privata con l’abate di Casamari, don Eugenio (Savino) Romagnuolo. Il cistercense classe ’46 nato a Cerignola, infatti, avrebbe dato l’ok alla gestione di un “museo fantasma” alla Dignisatis Humanae, associazione di cui farebbe parte come componente del consiglio direttivo.
“È proprio dell’abate Romagnuolo – spiega il giornalista Giorgio Mottola – la firma in calce al contratto che affida alla Dignitatis Humanae le rovine del museo fantasma. Dando così la possibilità all’associazione di poter dichiarare di aver già gestito in passato un bene culturale e quindi vincere il bando. Tuttavia è una dimenticanza piuttosto strana quella dell’abate di Casamari; anche perché il nome di padre Eugenio Romagnuolo compare anche nell’organigramma dell’associazione di Bannon e Harnwell”. Nel servizio emergono anche i rapporti e le pressioni su Papa Bergoglio.
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Ecco la trascrizione dell’intervista all’abate originario del Foggiano.
GIORGIO MOTTOLA FUORI CAMPO
L’unico atto che attesta la gestione del bene da parte della Dignitatis Humanae è questa scrittura privata tra Benjamin Harnwell e l’abate di Casamari, Eugenio Romagnuolo, sotto cui ricadrebbe anche il presunto museo.
GIORGIO MOTTOLA
Voi avete firmato un contratto con l’associazione per la gestione del museo?
EUGENIO ROMAGNUOLO – ABATE DI CASAMARI
No.
GIORGIO MOTTOLA
Eh sì.
EUGENIO ROMAGNUOLO – ABATE DI CASAMARI
Soltanto dal punto di vista nominale e basta.
GIORGIO MOTTOLA
Cioè anche questa gestione non c’è mai stata veramente, ecco.
EUGENIO ROMAGNUOLO – ABATE DI CASAMARI
Ma no, ma non lo so io.
GIORGIO MOTTOLA
Sarebbe un falso perché hanno potuto avere la Certosa perché hanno gestito il museo. Quindi sarebbe un falso anche molto importante.
EUGENIO ROMAGNUOLO – ABATE DI CASAMARI
Un falso? Non c’è niente là!
GIORGIO MOTTOLA
Ah non ci sta niente?
EUGENIO ROMAGNUOLO – ABATE DI CASAMARI
No, ci sta qualche ricordo, non lo so…
GIORGIO MOTTOLA
Ma non c’è un museo, ecco, sicuramente.
EUGENIO ROMAGNUOLO – ABATE DI CASAMARI
Io non l’ho visto mai! Mai!
GIORGIO MOTTOLA FUORI CAMPO
Eppure è proprio dell’abate Romagnuolo la firma in calce al contratto che affida alla Dignitatis Humanae le rovine del museo fantasma. Dando così la possibilitàall’associazione di poter dichiarare di aver già gestito in passato un bene culturale e quindi vincere il bando. Tuttavia è una dimenticanza piuttosto strana quella dell’abate di Casamari; anche perché il nome di padre Eugenio Romagnuolo compare anchenell’organigramma dell’associazione di Bannon e Harnwell.
BENJAMIN HARNWELL – PRESIDENTE DIGNITATIS HUMANAE INSTITUTE
Sì. Fa parte del nostro consiglio direttivo, sì.
GIORGIO MOTTOLA
Ed è il soggetto che ha certificato la vostra gestione. Vi siete autocertificati la gestione di questo bene, praticamente. È così?
BENJAMIN HARNWELL – PRESIDENTE DIGNITATIS HUMANAE INSTITUTE
Non so se accetterò queste parole…
GIORGIO MOTTOLA
Ma lei è vicino a Steve Bannon? É sulle posizioni di Steve Bannon.
EUGENIO ROMAGNUOLO – ABATE DI CASAMARI
Non lo conosco nemmeno. Io conosco Ben.
GIORGIO MOTTOLA
Benjamin Harnwell…
EUGENIO ROMAGNUOLO – ABATE DI CASAMARI
Il giovane che ha preso, diciamo, con altri possesso della Certosa.
GIORGIO MOTTOLA
E lei fa parte della sua associazione Dignitatis Humanae.
EUGENIO ROMAGNUOLO – ABATE DI CASAMARI
No, di nome così e basta.
GIORGIO MOTTOLA
Ah così, formalmente, però sì, formalmente…
EUGENIO ROMAGNUOLO – ABATE DI CASAMARI
Sì.
GIORGIO MOTTOLA
Perché sono contro Papa Bergoglio, loro. Lo sa?
EUGENIO ROMAGNUOLO – ABATE DI CASAMARI
Non lo so questi sono i giornalisti che parlano…
GIORGIO MOTTOLA
No, no loro… Steve Bannon dice che il Papa difende ricchi ed è contro i poveri e che è espressione della élite globalista, dicono loro.
EUGENIO ROMAGNUOLO – ABATE DI CASAMARI
Non l’ho trovato scritto questo.
GIORGIO MOTTOLA FUORI CAMPO
E invece Bannon non perde occasione di attaccare pubblicamente Papa Bergoglio, definendolo espressione delle élite globaliste e difensore dei ricchi.
STEVE BANNON – EX CAPO STRATEGA CASA BIANCA
Ecco perché sono contro questo Papa. Dal punto di vista amministrativo sta prendendo una serie di terribili decisioni che porteranno alla distruzione della Chiesa Cattolica.
GIORGIO MOTTOLA
Bergoglio è un pericolo per l’Europa?
MISCHAËL MODRIKAMEN – PORTAVOCE THE MOVEMENT
Oh certo. Quando il Papa parla di aprire i confini, per noi è un vero problema.
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