Sarà il ferrarese Raffaele Grassi, 59 anni, il nuovo prefetto di Foggia, nominato dal Governo per sostituire Massimo Mariani, quest’ultimo trasferito a Reggio Calabria. Lo scorso 20 marzo, a Palazzo Chigi, su proposta del ministro dell’Interno Matteo Salvini, il Consiglio del Ministri aveva nominato Grassi prefetto, destinandolo a svolgere le funzioni di Ispettore Generale di Amministrazione. Ma dopo poco più di un mese, ecco che è arrivata l’indicazione per Foggia.
Grassi è ritenuto “un super poliziotto”. Fino a marzo è stato questore di Reggio Calabria, ruolo che ha ricoperto per circa quattro anni. Ha passato buona parte della sua carriera allo Sco, il Servizio centrale operativo della Polizia – che ha anche diretto – e si è occupato di indagini molto scottanti: dalla mafia al calcio scommesse.
Si è occupato delle principali inchieste condotte contro le cosche della ‘ndrangheta. Tra queste, “Crimine – Infinito”, che ha colpito con oltre 300 arresti tra Calabria e Lombardia le principali consorterie, e “New Bridge”, che ha disarticolato un’organizzazione facente capo alle ‘ndrine della Ionica calabrese e che operava fra Italia, Stati Uniti, Canada, Centro e Sud America, in stretto contatto con famiglie mafiose americane e narcos sudamericani.
Il nuovo prefetto di Foggia è laureato in Giurisprudenza.