Agenti della squadra mobile della Questura di Foggia hanno notificato l’ordinanza applicativa del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese, nei confronti di un uomo foggiano di 39 anni. Quest’ultimo aveva posto in essere atti persecutori dall’autunno del 2018, nei confronti della ex moglie, consistiti in ingiurie, messaggi minacciosi di morte, anche nei confronti dei prossimi congiunti, appostamenti e pedinamenti.
In un caso, la vittima ha anche subito un’aggressione pur essendo affetta da disabilità, tanto da vedersi costretta per paura a mutare le proprie abitudini di vita. La misura applicata dal giudice ha imposto all’ex marito di mantenere una distanza dalla vittima e dai prossimi congiunti non inferiore a 100 metri e di non comunicare con essi con qualsiasi mezzo.