
Partito forte, due gol, poi il calo e il pari nella ripresa: il Foggia non va oltre il 2 a 2 nel lunedì di Pasquetta allo Zaccheria. Finale infiammato con due rigori falliti sia dai padroni di casa che dai toscani. Fischi al termine della gara per Mazzeo e compagni. “La formazione iniziale era data da ciò che avevo visto in settimana – ha spiegato mister Grassadonia nel post gara -. I cambi effettuati sono stati fatti ruolo per ruolo: Matarese non ne poteva più, non giocava da tempo, ha fatto una grande partita. Busellato era ammonito, gli altri non ne potevano più. Cicerelli dopo una botta mi ha chiesto il cambio. L’analisi della gara è chiara: buonissimo primo tempo – ha continuato – abbiamo avuto più volte la palla del 3 a 0, il Livorno è stato bravo sulle palle inattive lo sapevamo, hanno sfruttato questa loro qualità”.
Lo spogliatoio. “Ho detto ai giocatori di alzare la testa, è ancora tutto in gioco, entrambi abbiamo sbagliato il rigore. Deve essere un segnale positivo. Grande spirito, partita dominata fino al 60′, poi con la paura hanno smesso di giocare”.