A Foggia, gli agenti della Polizia di Stato del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce e del Reparto Volanti hanno tratto in arresto Kinglsey Asewo, classe 1984 per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. Ieri pomeriggio la pattuglia dell’RPC è intervenuta in ausilio presso i locali della Questura Ufficio Volanti, in quanto uno straniero non voleva allontanarsi dagli uffici.
Il cittadino nigeriano era stato accompagnato negli uffici delle volanti perché non in regola con il permesso di soggiorno e dopo le formalità di rito non intendeva uscire. Nonostante i numerosi inviti a lasciare la Questura, sia in italiano che in inglese, l’uomo si è steso a terra opponendo resistenza passiva.
A quel punto con l’ausilio degli agenti dell’RPC, il 35enne è stato accompagnato all’esterno della Questura. Lo straniero appena fuori, ha sparso a terra i capi di abbigliamento che aveva nello zaino e nelle buste. I poliziotti li hanno raccolti per rimetterli nello zaino e restituirli allo straniero mentre quest’ultimo si allontanava.
Ad un certo punto, il 34enne è tornato indietro lanciando lo zaino e le buste contro le auto della polizia e sopra le telecamere, facendo modificare l’inquadratura.
Non contento, si è avvicinato al cancello pedonale dell’ingresso della Questura, che nel frattempo era stato chiuso percuotendolo talmente forte da danneggiare la serratura, riuscendo ad aprirlo ed entrare, senza autorizzazione, all’interno del cortile. A quel punto l’uomo si è diretto verso gli uffici interni, con l’intento di entrarvi ma è stato prontamente fermato dagli agenti.
Alla luce di quanto accaduto, il nigeriano è stato tratto in arresto e dopo le formalità di rito, condotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione della Procura della Repubblica di Foggia.