Nella giornata di oggi i militari della Guardia costiera di Vieste, a seguito di pattugliamenti avvenuti sia per strada che per mare (tramite l’Unità CP880 dipendente da questo Comando), hanno proceduto al sequestro di prodotti ittici derivanti da attività illecita.
In particolare, durante il controllo in strada, è stato eseguito un sequestro amministrativo di circa 20 kilogrammi di novellame di alice e sarda (“engraulis encrasicolus” e “sardina philicardus”) comunemente conosciuto come “bianchetto”.
Per mare, in località Pugnochiuso, veniva individuato un natante con un soggetto a bordo che, da controllo esperito si riscontrava aver catturato un quantitativo di riccio di mare (“echinoidea”) ammontanti a circa 500 esemplari, nettamente superiore a quanto consentito da normativa vigente in materia di pesca sportiva. Si procedeva al sequestro ed ad elevare una sanzione amministrativa di € 4000,00.
Si coglie l’occasione per rammentare che il pescatore sportivo può catturare solo ed esclusivamente in apnea 50 esemplari al giorno. Per quanto concerne il “bianchetto”, si rammenta che è vietata anche la sola detenzione.