Importante riunione questa mattina negli uffici delle commissioni consiliari con il consulente per il Pug, l’architetto Francesco Karrer, invitato dall’assessore all’Urbanistica Francesco D’Emilio e dal dirigente al ramo, l’ingegner Paolo Affatato per rispondere alle domande e alle istanze dei consiglieri comunali. Quasi tutti i presenti gli eletti.
L’architetto si è concentrato soprattutto sul tema ferroviario e sul sistema urbano di parcheggi collegato al progetto della seconda stazione, della cui nuova fermata di alta velocità si avrà certezza nel breve.
“Rfi ci deve dire cosa dismetterà. Nella Stazione centrale 11 binari rimarranno, di cui 3 binari merci. Per noi un’esigenza capire cosa ne sarà delle aree dismesse”, ha detto Karrer.
La prima bozza di Pug si deve integrare rispetto alla scenario complessivo urbanistico e di mobilità, che coincide con la delibera del 2017, così come ha fatto notare in riunione il consigliere Pasquale Cataneo. “Oggi urge avere il progetto sulla seconda stazione e dobbiamo fare una riflessione su Borgo Incoronata. Diventa ineludibile parlare col Ministero ed Rfi per definire gli aspetti complessivi per l’eliminazione del passaggio a livello di Via del Mare”, ha specificato il consigliere.
Le Ferrovie dello Stato stanno investendo per fare la CCM, ossia l’apparato di controllo centralizzato di movimento. Questo ragionamento è emerso in relazione ai vincoli di assetto idrogeologico della zona ferrata.
Nel corso dell’incontro Karrer ha anche evidenziato di aver disposto una mappatura per le aree commerciali sull’asse della Statale 16, dove ci sono numerosi capannoni. Dalla Siem alle sedi logistiche di Gls, Tnt ed Sdm. Secondo i progetti Cipe, la strada statale 16 dell’anello di Foggia avrebbe dovuto essere adeguata con connotati di sicurezza migliori rispetto all’attuale viabilità. Quell’asse attualmente commerciale, dunque, potrebbe essere stoppato. Sì all’esistente, ma per nuovi insediamenti nel Pug ci saranno indicazioni solo in zona Asi.