Undici furti con relativi scassi in poco più di un anno. L’ultimo ieri sera. L’Altro Cinema Cicolella di Foggia lancia un grido di dolore, l’esasperazione non è più contenibile. “Ogni volta che veniamo ad aprire il cinema – sottolineano i titolari – arriviamo alla porta con la speranza di non trovare ‘brutte sorprese’. Quando ti succede una volta o due credi che sia un caso, alla terza e alla quarta ti dici che questo è il prezzo da pagare per continuare a fare, con una passione tramandata da generazioni, quello che ami. Poi giunge il momento in cui sei stanco. Non può diventare una lotta personale, una battaglia di principio per non piegarti alla barbarie dilagante. Comici a chiederti se ne vale la pena di continuare a sprecare tempo, soldi ed energie per mantenere ancora in vita uno degli ultimi contenitori culturali del centro della città. Eravamo pieni di entusiasmo per il finanziamento regionale ottenuto per la ristrutturazione e il rilancio del cinema nel cuore storico di Foggia. Ma davvero ne vale la pena?”.
Ora i gestori dello storico cinema foggiano hanno deciso di prendere qualche giorno per riflettere, ma il futuro non è sereno.
“In cuor nostro temiamo di aver già preso la nostra decisione: scriveremo alla Regione Puglia rinunciando al finanziamento. La motivazione ci sembra evidente. Ci dedicheremo ad altro. Un altro spazio di condivisone sociale e culturale chiuderà. L’unico dubbio che ci assale è che così la daremmo vinta a chi ritiene che Foggia non possa che essere questo”.