Sono stati due gli arresti effettuati nei giorni scorsi dai Carabinieri della Compagnia di Cerignola nell’ambito dei servizi di controllo del territorio per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. Lunedì scorso, a Cerignola, i militari della locale Stazione hanno tratto in arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio Carmine Merlicco, 24enne pregiudicato del posto. I Carabinieri, al termine di mirati e discreti servizi di osservazione in via Stella, dopo aver notato il giovane aggirarsi nei dintorni con fare sospetto, lo hanno bloccato e sottoposto ad una perquisizione personale trovandogli addosso cinque dosi di cocaina, per un totale di 2 grammi circa, e la somma contante di 1.490 euro, ritenuta il provento dell’illecita attività di spaccio. La sostanza stupefacente e il denaro sono stati sottoposti a sequestro, mentre Merclicco è stato associato presso la Casa Circondariale di Foggia, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Alcuni giorni prima, invece, i Carabinieri della Sezione Operativa del NORM avevano tratto in arresto in flagranza Alessandro Tessa, 21enne pregiudicato del posto. I militari, nel corso di un servizio di controllo nel noto quartiere di San Samuele, che negli ultimi anni è stato teatro di diverse operazioni per il contrasto alle attività di spaccio, avevano notato il giovane che stazionava in via Gran Sasso con un borsello che li aveva subito insospettiti. Ed allora, sfruttando l’effetto sorpresa, i Carabinieri lo avevano avvicinato e, a seguito di una perquisizione personale, vi avevano trovato sei grammi circa di marijuana, circa 46 di hashish, 10 di cocaina e 1.630 euro in contanti, presunto provento dell’attività di spaccio. L’arrestato era poi stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.