Guerriglia tra tifosi, arrestati 5 ultras del Bari. Questore aveva emesso 18 Daspo

La Digos di Messina ha eseguito un provvedimento di arresti domiciliari, così come disposto dal procuratore aggiunto di Messina Vito Di Giorgionei confronti di 5 ultras baresi coinvolti negli scontri con alcuni tifosi messinesi che avvennero nella città dello Stretto il 21 ottobre e il 4 novembre scorsi. Per gli stessi fatti il questore Mario Finocchiaro aveva emesso 18 Daspo.

I 5 ultras baresi arrestati oggi sono stati identificati dalla Digos della città dello Stretto. Nel primo dei due episodi – entrambi si sono verificati nell’area degli imbarchi della società Caronte & Tourist – un piccolo gruppo di tifosi del Messina, appena sbarcato, provenienti da una trasferta a Torre del Greco, è stato aggredito dai tifosi baresi, in attesa di imbarcarsi alla volta di Villa San Giovanni, di rientro dalla competizione calcistica disputatasi a Marsala. Brevi minuti di “guerriglia urbana”, sedati dai poliziotti che erano agli imbarchi. Le due tifoserie hanno lanciato fumogeni e bombe carta. Gli agenti hanno evitato che gli scontri degenerassero facendo risalire i tifosi del Bari sul pullman ed allontanando quelli messinesi dall’area intanto chiusa al traffico.

Al termine dell’indagine avviata subito dopo la Digos di Messina, con l’aiuto dei colleghi baresi, ha denunciato 10 ultras baresi. Nel secondo episodio sempre i tifosi del Bari di rientro da Acireale in attesa di imbarcarsi verso la Calabria hanno cercato di aggredire degli automobilisti. All’intervento dei poliziotti hanno lanciato fumogeni e bombe carta ferendo tre agenti. Gli investigatori hanno i identificato e denunciato altri 7 tifosi. Ai domiciliari oggi sono finiti Roberto Conese, barese, Cristiano Ladisi, barese, Nicola Sibillani, Vitangelo Spizzico. Marco Atzori è stato portato in carcere perché durante la perquisizione è stato trovato con un chilo di hashish, una pistola giocattolo, munizioni da guerra. Sono accusati, a vario titolo, di interruzione di servizio di pubblica utilità, danneggiamento aggravato, lancio e possesso di oggetti pericolosi e lesioni.