Pochi stravolgimenti, solo alcuni accenni di cambiamento, ma l’idea di gioco (al momento) resta la stessa. Domani sarà la prima da allenatore del Foggia in Serie B per Pasquale Padalino, il tecnico subentrato dopo l’esonero di Gianluca Grassadonia. L’ex Lecce e Matera però non sarà in panchina a causa di una squalifica, al suo posto il suo vice Sergio Di Corcia. “In questo momento la squadra ha bisogno di leggerezza. Ognuno deve essere se stesso aldilà del sistema di gioco – ha detto alla vigilia del match Padalino -. Non c’è tempo per fare stravolgimenti, in questi primi giorni ho modificato poco. La mia idea di gioco non è molto diversa da quella di Grassadonia: lui cercava di far impostare le azioni partendo dal portiere, io porterò qualche movimento per far arrivare palla agli attaccanti in maniera più tranquilla”.
I rossoneri sono reduci dalla vittoria contro la Cremonese allo Zaccheria e si sono portati a quota 12 punti in classifica. Continuità continua ad essere l’obiettivo di Agnelli e compagni. “Quella vittoria deve essere un trampolino di lancio. Dobbiamo ripartire da lì e avere continuità. Una singola vittoria non significa nulla. Salerno sarà un grande banco di prova – ha continuato il tecnico -. Il Foggia ha ottimi giocatori, ma ha bisogno di dimostrare di essere forte come squadra: è questo forse, l’aspetto che è mancato nell’ultimo periodo. Anche alle big di Serie A come Milan o Inter capita di sbagliare l’approccio ad una gara ma poi, nell’impegno successivo tornano sempre alla vittoria. Essere umili significa questo, essere consapevoli dei propri mezzi”.
Bel gioco e propositività: queste le richieste del tecnico alla squadra. “Dobbiamo fare nostra la partita. A Foggia abbiamo l’esigenza di vedere anche un calcio spettacolare e non solo il risultato, lo capisco. Ma non è facile” – ha sottolineato Padalino -. Foggia che scenderà in campo dunque col 3-5-2. Tra i convocati non ci sarà il difensore Martinelli, fermatosi in settimana per uno stiramento. Pronto a partire dal 1′ Loiacono con Tonucci e Ranieri. Nella giornata di ieri invece, si sottoposto ad intervento chirurgico l’altro compagno di reparto, Camporese. Compromessa quasi l’intera stagione per via dei lunghi tempi di recupero. Intanto 1200 tifosi sono pronti ad invadere il settore ospiti dell’Arechi. Calcio d’inizio ore 12:30.