Fares e Nember ai tifosi: “Vicini alla squadra”. Mister Pavone: “Foggia, ritrova lo spirito battagliero”

A due giorni dall’esonero di Grassadonia nel pomeriggio hanno parlato il direttore sportivo e il presidente rossonero. Domani sulla panchina del Foggia ci sarà Gaetano Pavone che da due giorni allena Agnelli e compagni

A due giorni dall’esonero di Gianluca Grassadonia e alla vigilia del match contro la Cremonese hanno parlato il presidente rossonero Lucio Fares e il direttore sportivo Luca Nember. “Sono qui per fare delle precisazioni – ha detto Fares -. L’esonero di Gianluca Grassadonia è la conseguenza di una scelta societaria. La fiducia data non era a termine. La scelta del tecnico è molto importante, va ponderata, anche prendendo tempo. Chiunque sarà l’allenatore abbiamo bisogno della vicinanza di tutti i tifosi. È un momento difficile che va affrontato. Staff, società e calciatori siamo uniti, siamo convinti di uscire fuori da questo momento difficile – ha precisato -. Vorremmo che anche la città capisse tutta la situazione. Quando le cose vanno bene è facile salire sul carro dei vincitori Rispetteremo i nostri programmi, dobbiamo stare tutti attorno alla squadra”. 

“Dispiace che fuoriescano tante cose negative – ha invece rimarcato il ds Nember -. Ci sono due patron, un presidente e io. Abbiamo sempre condiviso gioia e dolori da quando sono lì, a me interessa ribadire questo. Non possiamo sbagliare la scelta dell’allenatore – ha concluso -. In maniera serena abbiamo affidato la squadra a Pavone. Domani dopo la partita scioglieremo i dubbi”. 

In panchina con Gaetano Pavone. “L’emozione credo che mi si legga in faccia. So perfettamente qual è il mio compito – ha detto il figlio del famoso Peppino Pavone -. Voglio concentrarmi sulla gara. Abbiamo lavorato due giorni, c’è ancora qualcosa da mettere a punto. La Cremonese è una squadra con buona qualità, compatta – ha spiegato l’allenatore della Primavera che domani alle 21 debutterà sulla panchina del Foggia -. Il nostro primo obiettivo è ritrovare lo spirito battagliero che ci può far superare tutto. Conoscevo già tutti i ragazzi, ho trovato massima disponibilità da parte di tutti. Tra gli indisponibili Camporese, Rizzo, Ramè, Chiaretti e Deli”.