Domenica alle 15 il Foggia tornerà in campo dopo il lungo stop durato circa 20 giorni. La squadra di mister Gianluca Grassadonia ha fretta di risalire in classifica, quei 7 punti in piena zona rossa sono lontani dagli obiettivi e dalle potenzialità che la rosa può e potrà esprimere sul campo. “La squadra sta bene, non dobbiamo pensare al periodo in cui siamo stati fermi anche perché ci siamo sempre allenati ad eccezione di qualche giorno libero – queste le parole del tecnico rossonero che ha parlato questa mattina alla stampa -. Domenica fortunatamente si gioca e noi dobbiamo essere pronti. Le motivazioni saranno fondamentali, come sempre. Dobbiamo continuare la scia positiva (dopo i tre pareggi) con l’idea di fare la partita con la mentalità giusta e i concetti impostati già dal ritiro. C’è grande voglia di tornare a giocare“.
SARÀ UN NUOVO FOGGIA? “Abbiamo provato qualcosina di diverso, la squadra ha lavorato bene, siamo cresciuti da questo punto di vista – ha sottolineato il tecnico che non si sbilancia sul cambio modulo -. Non so ancora se giocheremo a 4 in difesa, vedremo. I miei ragazzi sono stati bravi ad azzerare da subito la penalizzazione, ma nonostante questo la classifica è brutta da vedere. A La Spezia voglio un Foggia cattivo, aggressivo, attento, con rivalsa, consapevole del campionato che sta affrontando e non pensare solo alla zona rossa perchè al momento non ci è stato restituito niente. Dobbiamo spingere al massimo da qui alla fine, basta chiacchiere”.
CONVOCATI E INDISPONIBILI. “Le condizioni dei singoli sono buone. Non ci saranno Deli (per uno stiramento all’adduttore, ndr) rientrerà la settimana prossima, Zambelli e Camporese (squalificato, ndr). Non sarà un problema – assicura Grassadonia -. Abbiamo giocatori pronti e che daranno il massimo come accaduto già in passato. In settimana sono rientrati dall’Under 20 anche Gori e Ranieri che partiranno con noi”. Infondate le voci circolate nelle ultime ore di un infortunio alla spalla per il portiere Bizzarri. “Si è allenato con noi tutta la settimana, ci sarà” – ha precisato il tecnico.
L’AVVERSARIO. “La Spezia è una squadra forte, di gamba e di qualità con idee di gioco molto chiare. Hanno consapevolezza – ha spiegato il mister -. Sappiamo di andare a giocare su un campo difficile”. In Liguria ci sarà un vero e proprio esodo di tifosi rossoneri: ben 900 coloro che seguiranno Agnelli e compagni, provenienti per la maggior parte dal Nord Italia, oltre che dal capoluogo. “Sappiamo che saranno in tanti a seguirci. Domenica dobbiamo essere bravi a fare di più e a farci trascinare dal nostro pubblico”.
Questa mattina la Curva Sud ha affisso fuori dallo Zaccheria un messaggio rivolto alla squadra: “Riparte il nostro campionato. Lotta e vinci per chi c’è sempre stato!”.