“Foggia non è stata bypassata”, è scontro politico sui treni. Cera: “Intervenga premier Conte”

Mentre il senatore Marco Pellegrini ha preso in carico la vertenza annunciando al Meetup unico un suo interessamento sia col Ministro Danilo Toninelli sia con Rfi, il consigliere regionale interviene sugli orari invernali

Mentre il senatore Marco Pellegrini ha preso in carico la vertenza annunciando al Meetup unico un suo interessamento sia col Ministro Danilo Toninelli sia con Rfi, il consigliere regionale Napoleone Cera interviene sugli orari invernali dei Frecciargento. “Il premier Conte, pluricittadino della Capitanata, intervenga per mettere chiarezza in una faccenda assai delicata. La cartina ferroviaria di Trenitalia non può essere a macchia di leopardo. Roma è capitale d’Italia non di alcune città. E Benevento, Caserta o Bari non sono città migliori di Foggia. Tagliare Foggia dai nuovi collegamenti tra Roma e Bari è discriminare una intera provincia, tra le più grandi d’Italia, e che ha bisogno di collegamenti veloci e moderni. Come ha bisogno d’infrastrutture moderne, come la nuova stazione ferroviaria, che può riportare Foggia ad anello imprescindibile dei collegamenti tra Tirreno e Adriatico. Si tratta di un’opera, a questo punto, fondamentale per la Capitanata che necessità dell’impegno di tutti, a cominciare dai parlamentari pentastellati, che invece di preoccuparsi di bloccare lavori per opere già appaltate, dovrebbero avere la sensibilità e l’amore per la propria terra nel chiedere ai “loro” ministri di accelerare la realizzazione della nuova stazione”.

È polemico il deputato Giorgio Lovecchio, da sempre contrario alla seconda stazione a causa di un presunto consumo di suolo. “Tutti si affrettano a dire che Foggia è stata Bypassata – scrive su Facebook -. Foggia non è stata bypassata, ma solo un treno da Roma a Bari ed uno da Bari a Roma, nel fine settimana non fermeranno a Foggia. Allora si grida da più parti, che Foggia deve avere la seconda stazione, forse per la solita formula. Problema, causa, effetto. Ci creano il problema, non facendo fermare il treno a Foggia, la causa? La mancanza della seconda stazione (ed una persona che deve arrivare a Bari, non può fermarsi 10 minuti a Foggia, però un foggiano può perdere oltre mezz’ora per raggiungere la seconda stazione). Qual è l’effetto?  Dobbiamo per forza costruire la seconda stazione, altrimenti Foggia, verrà bypassata. Prenderò contatti con Trenitalia per fare in modo che un capoluogo di provincia con 660.000 persone non venga dimenticato. È necessario risolvere i problemi alla radice cercando soluzioni efficaci che non vadano solo a tamponare le enormi criticità”.

“La tratta Foggia-Benevento – continua – è in condizioni pietose, dove il treno è costretto a rallentare altrimenti rischierebbe di deragliare, ed invece di pensare ad investire sul raddoppio della linea od al rifacimento della linea, l’unica preoccupazione sembra essere la seconda stazione di Foggia. Ah dimenticavo è iniziata la campagna elettorale, ed ognuno si affretta a mettere il cappello su argomenti che invece avrebbero una risoluzione semplice ed a costo zero”.

“I soldi pubblici andrebbero spesi con oculatezza guardando nell’insieme le problematiche di un territorio – conclude -. La provincia di Foggia, per esempio, si trova ad avere strade al collasso e l’unica preoccupazione di alcuni politici è la perdita di 10 minuti del cambio della motrice del treno Bari-Roma”.