Grande attesa a Lucera per il ritorno di Francesco Manara, Primo violino della Scala. Sabato 10 novembre l’acclamato violinista si esibirà per la prima volta al Teatro Garibaldi ospite della rassegna Musicalis Daunia. Storica presenza nelle stagioni dell’associazione Amici della musica “Giovanni Paisiello” di Lucera, Manara proporrà un programma di straordinario virtuosismo affrontato con l’eccellente pianista barese Pietro Laera. Si ascolteranno capolavori di Beethoven (Sonata op.47 in la maggiore “A Kreutzer”) e di Saint-Saens (Havanaise Op.84 e Introduction et Rondo Capriccioso Op.28 – trascrizione per violino e pianoforte di Georges Bizet).
Manara è vincitore, nel 1992, del primo premio al concorso indetto dall’Orchestra Filarmonica della Scala, e l’anno successivo gli è stato assegnato il primo premio al prestigioso Concorso Internazionale di Ginevra. Si è esibito in qualità di solista con importanti orchestre. Nel 1998 ha debuttato alla Lincoln Center di New York. Il suo repertorio, che spazia da Bach ai contemporanei, comprende anche tutti i 24 capricci op. 1 di Paganini, da lui eseguiti integralmente più volte in concerto e tutte le Sonate e le Partite di Bach. Manara è anche docente di violino all’Accademia internazionale superiore di musica “Perosi” di Biella e all’Accademia della Scala, ed è stato invitato a tenere Masterclass alla Manhattan School di New York, in Giappone, Colombia e Venezuela. La famosa rivista “The Strad”, che lo ha più volte recensito, lo ha definito “un artista di notevole sincerità e profondità, pronto ad affrontare i più importanti palcoscenici del mondo”. Suona un Giovanbattista Guadagnini del 1773.
“Il nuovo ritorno di Francesco Manara – dicono Francesco Mastromatteo, direttore artistico di Musicalis Daunia, ed Elvira Calabria, presidentessa della Paisiello – ci riempie di orgoglio e in particolare per il programma che proporrà a Lucera. La sonata “Kreutzer” di Beethoven è infatti unanimemente considerata tra le pagine più impegnative del repertorio del duo violino-pianoforte per le ardite soluzioni strumentali, la difficoltà tecnica individuale e d’insieme, la complessità interpretativa. Il Beethoven eroico e titanico – continua Mastromatteo – che si espande nei suoni dei due strumenti protagonisti. La seconda parte si libra tra nuovi virtuosismi, stavolta di marca francese, nei due capolavori che Saint-Saens dedica al violino, di cui esplora non solo le capacità solistiche, ma anche il fascino melodico-timbrico.
Il concerto avrà inizio alle 20.30 e sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Amicidellamusicapaisiello di Facebook grazie a L’Opera bvs. La stagione Musicalis Daunia è realizzata con il contributo della Regione Puglia – “Patto per la Puglia 2014-2020 – Area di intervento IV – Turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali”, il sostegno della Fondazione Musicalia della Fondazione dei Monti Uniti di Foggia e delle attività imprenditoriali del territorio attente alle iniziative musicali di qualità quali Nonsoloaudio e Fabbrini. Per informazioni si possono contattare i numeri: 0881-708013 e 348-6502230 o l’indirizzo email [email protected].