Sono stati consegnati questa mattina, primo giorno di scuola, i diari personalizzati “Tienimidocchio” agli studenti dell’ ‘Istituto Comprensivo Santa Chiara Pascoli Altamura di Foggia, infatti, sarà loro fatto dono del diario scolastico personalizzato della scuola. L’iniziativa, unica sul territorio e mai in passato realizzata da altri Istituti scolastici, vuole tener conto del fatto che il diario tra tutti gli accessori scolastici è quello più importante per gli alunni, l’amico di carta sul quale annotare i compiti, le verifiche, gli avvisi e le note, ma anche e soprattutto i pensieri, le dediche destinate alle persone più importanti.
La consegna ufficiale del diario agli alunni della scuola primaria e secondaria dell’Istituto si è tenuta nel Chiostro di Santa Chiara alla presenza del Sindaco di Foggia Franco Landella, dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Claudia Lioia, dell’Assessore alla Cultura Anna Paola Giuliani, del Provveditore Maria Aida Episcopo, che ha inviato una nota e della Dirigente scolastica Mariolina Goduto.
È dal diario come ha osservato anche il sindaco Landella che le prime discriminazioni per i ragazzi, perché viene vissuto come uno strumento di differenziazione sociale ed di accettazione. Il diario Tienimidocchio nasce dalla esigenza di raccontare il senso e gli esiti delle esperienze di laboratorio di alcuni percorsi formativi degli Avvisi FSE Pon 2014-2020.
“A scuola dobbiamo essere tutti uguali, cari genitori non lasciateci soli, si punta troppo spesso il dito sugli insegnanti, ma dobbiamo aiutare i nostri figli senza assolverli”, il commento del primo cittadino. Dalla dirigente Usp sono arrivate lette da una sua collaboratrice delle parole di entusiasmo rivolte agli alunni e alle alunne. “Portare nelle aule la freschezza della vostra curiosità, che caratterizza la vostra età, coltivate progetti ambiziosi per il futuro. Impegnatevi e studiate in modo serio, siate protagonisti delle avventure del sapere e vedrete che la scuola sarà più bella. Abbiate il coraggio di volare alto. A voi docenti va il suo ringraziamento per quello che state facendo e il suo sostegno affinché continuiate a svolgere l’importantissimo e delicato ruolo della formazione delle nuove generazioni e ad impegnarvi nella vostra fondamentale funzione educativa”.