Si riparte! Domani sera alle 21 i satanelli torneranno in campo contro il Carpi allo Zaccheria. Grande entusiasmo tra i tifosi, come già dimostrato ampiamente giovedì sera in occasione della presentazione ufficiale della squadra di Grassadonia con la partecipazione di Pio e Amedeo. Nel pomeriggio il tecnico rossonero ha tenuto la consueta conferenza stampa pre-gara. “La serata di presentazione allo Zaccheria è stata emozionante per tutti – ha detto alla vigilia del match il mister-. Trovarsi davanti a 9mila persone è stata una sorpresa. Adesso siamo consci che parte il campionato e noi, di certo, vogliamo partire bene – ha assicurato -. C’è grande serenità perché la squadra ha lavorato bene in settimana”.
7 assenze in casa Foggia (2 infortunati: Iemmello e Deli, 5 squalificati: Mazzeo, Galano, Gerbo, Agnelli e Floriano). “Non dobbiamo trovare alibi, abbiamo una rosa importante che sarà in grado di affrontare la partita. Ho ancora qualche dubbio sulla formazione – ha ammesso il mister -. Dubbi che scioglierò domani prima della partita. Il modulo invece, l’ho già scelto, ci abbiamo lavorato per tutta la settimana” – ha commentato Grassadonia -. L’avversario: il Carpi. “È una squadra che ha acquistato giocatori di qualità nel reparto offensivo, mentre in difesa ha elementi storici. In definitiva credo sia migliorato molto rispetto all’anno scorso”.
Determinazione e cattiveria, le richieste di Grassadonia. “La mia squadra dovrà essere così – ha spiegato in sala stampa -. In questo momento dobbiamo essere bravi a trovare gli equilibri giusti, cercando di essere più compatti. Dobbiamo partire forte facendo punti, poi col tempo diventeremo coraggiosi”. La penalizzazione. “Partiremo da -8 e con la rosa non al completo ma la parola paura non mi piace – ha precisato il mister -. Mi piace invece, avere la consapevolezza di dover partire bene e con grande concentrazione. Dobbiamo essere bravi a sfruttare gli episodi perché sono determinanti nell’arco di una partita. Camporese e Cicerelli sono disponibili, hanno lavorato tutta la settimana. Domani avremo bisogno del pubblico perché i momenti di difficoltà non mancheranno”.
