Vasto servizio straordinario di controllo del territorio quello operato dai carabinieri della Compagnia di Cerignola che, nel centro ofantino e nei tre comuni della provincia BAT sotto la competenza della citata Compagnia, hanno assicurato alla giustizia 5 malfattori, recuperando nel contempo 3 auto oggetto di furto. I militari della Stazione di San Ferdinando di Puglia, infatti, hanno ritrovato tre auto oggetto di furto in un casolare in aperta campagna. Si tratta di due Ford Kuga ed una Ford Focus, due delle quali rubate a Foggia ed una a Napoli nei giorni precedenti. Le autovetture, ancora integre, sono state restituite ai legittimi proprietari.
Altre operazioni e arresti
A Cerignola, i militari della locale Stazione traevano in arresto Carmine Calvio, classe ’89, pregiudicato cerignolano. L’uomo, ristretto agli arresti domiciliari per furto, ricettazione e per la violazione della sorveglianza speciale a cui era sottoposto, veniva sorpreso dai militari all’esterno della propria abitazione. Calvio veniva risottoposto agli arresti domiciliari e risponderà del reato di evasione.
Sempre a Cerignola, i militari dell’Aliquota Radiomobile traevano in arresto Giorgio Tolomeo, classe ’65, pregiudicato cerignolano, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’uomo, infatti, ristretto agli arresti domiciliari per reati legati alle armi, più volte veniva sorpreso a violare le prescrizioni impostegli. Da qui la decisione del Tribunale di revocare il beneficio dei domiciliari e spedire il malfattore in carcere.
A Trinitapoli, i carabinieri della Stazione, in una duplice operazione di servizio, traevano in arresto Antonio Capuano, classe ’68, di Cerignola, e Rocco Santarella, classe ’71, di Trinitapoli, entrambi pregiudicati. Il primo, sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di Cerignola, veniva sorpreso da alcuni militari della Stazione di Trinitapoli, liberi dal servizio, per le vie di Margherita di Savoia. L’uomo veniva dichiarato in stato di arresto e rinchiuso nel carcere di Foggia. A Santarella, invece, i militari notificavano un’ordinanza di custodia cautelare presso il proprio domicilio, emessa in seguito alle segnalazioni dei militari operanti circa numerose trasgressioni alla misura dell’obbligo di firma a cui era sottoposto per reati contro il patrimonio.
A San Ferdinando di Puglia, infine, i militari della locale Stazione eseguivano un ordine di carcerazione a carico di Antonio Scarcelli, classe ’85, pregiudicato del posto. L’uomo, riconosciuto colpevole con sentenza definitiva del reato di ricettazione, sconterà la pena residua di 4 mesi di reclusione in regime di detenzione domiciliare.