Turisti e bagnanti insieme agli utenti delle Terme di Margherita di Savoia ancora per qualche giorno dovranno sopportare la vista dei sacchetti di immondizia accumulati, per l’emergenza causata dalla vertenza Sia. Entro venerdì prossimo tutti e 9 i Comuni del Consorzio Foggia-4 dovranno fornire dati utili per il passaggio dei lavoratori da Sia ad Asipu, la nuova società di Corato che al tavolo aperto dal commissario Ager Gianfranco Grandaliano (al quale era seduta anche la ditta barlettana Barsa) si è detta disponibile ad ampliare il suo business con la raccolta di rifiuti del Basso Tavoliere e dei centri ofantini Trinitapoli, San Ferdinando e Margherita.
I tempi tecnici dovrebbero durare non oltre i 20 giorni. Nel frattempo ogni primo cittadino ha emesso delle ordinanze. Il 28 giugno scorso il neo sindaco di Margherita Bernardo Lodispoto ha affidato il servizio di smaltimento, raccolta e spazzamento stradale ad una ditta con sede a Monza, la Sangalli Giancarlo & C s.r.l per un periodo di trenta giorni rinnovabili. Alla società spetta I’organizzazione del servizio, le attrezzature, il personale, il controllo, i materiali e quant’altro occorre secondo il disciplinare del contratto di servizio in via sostitutiva dell’appaltatore SIA s.r.l., affinché venga sempre garantito I’igiene e il decoro urbano.
Costo del mini appalto 160.000 euro oltre IVA al 10% con oneri e prestazioni indicati nel disciplinare, da porre a carico del bilancio comunale e da scomputare ai canoni del servizio di nettezza urbana della società SIA.
“Margherita di Savoia ha nel turismo uno dei volani principali della economia cittadina e i flussi di popolazione connessi con il periodo estivo non possono che rendere ancora più grave una situazione di degrado già esistente. C’è l’urgenza provvedere all’eliminazione di tale situazione di pericolo, che prescinde dall’accertamento delle responsabilità”, ha evidenziato il sindaco.
La situazione per i vicoli non è ancora del tutto risolta. Ma il lungomare dove ci sono le attività turistiche e i lidi super attrezzati che fanno di Margherita l’unica Rimini pugliese è già nella norma. Nulla a che vedere con le montagne di monnezza di Cerignola.
Alessia D’Amato, giovanissima imprenditrice del Lido Apulia di fianco alle Terme, impegnato in tornei federali di beach volley, è ottimista: “In questi giorni hanno ritirato regolarmente l’immondizia, nei mesi scorsi e nelle settimane scorse abbiamo però subito la disorganizzazione. Ad ogni modo per noi le cose sono sempre andate meglio che negli altri Comuni, ci organizziamo con la differenziata, a giorni alterni consegniamo al di fuori dello stabilimento. Negli ultimi giorni i rifiuti differenziati sono stati ritirati, siamo felici che l’emergenza sembra sia risolta. Speriamo di continuare così perché siamo pieni di turisti in questa stagione. Ad inizio giugno c’è stata qualche lamentela per la sporcizia, ma adesso penso che si sia risolto ormai tutto. Spero nella nuova amministrazione, che sia ancora più tempestiva di come ha già dimostrato di essere, a parte l’immondizia infatti anche le aree periferiche della città sono adesso pulite”.