Appuntamento al “Tombolato”, sabato pomeriggio, per l’ultima chiamata al treno playoff. Un successo potrebbe cancellare l’amarezza post derby, terminato 1 a 1 e riprendere così il cammino, come solo il Foggia sa fare, specie se in trasferta. Al momento sono 4 i punti che separano i dauni dall’ottavo posto. Quell’ultimo posto occupato proprio dalla squadra di Venturato, prossimo avversario dei ragazzi di Giovannino Stroppa.
“La partita di sabato purtroppo ci ha allontanati dalla zona playoff ma non siamo così lontani. Affrontiamo una squadra temibile anche se in casa ha fatto meno bene di quanto ha fatto fuori – ha spiegato il tecnico rossonero -. È una squadra che in verticale fa molto male. Se dovessimo perdere si allontanerebbe l’obiettivo, forse irrimediabilmente”. Il mister ricorda il match dell’andata: “Una partita piena di rammarico. Troppe ingenuità ma anche tante assenze di giocatori importanti. Oggi c’è una aspettativa diversa da parte nostra, è una partita spartiacque, è una possibilità concreta di continuare un certo percorso oppure no. Di sicuro vincere ci aiuterebbe ad affrontare le ultime quattro in modo diverso”. A Cittadella dunque, è dentro o fuori per i playoff. Il caldo e i viaggi sono questioni da tenere in considerazione per le ultime gare. “Avrei preferito giocare in orario serale – ha ammesso Stroppa -. Il nostro intento è andare a Cittadella per fare risultato pieno. Poi penseremo allo Spezia (martedì 1 maggio nel turno infrasettimanale, ndr)”.
La settimana di Guarna. Dopo l’erroraccio in fase di rimessa dal fondo, che ha facilitato il pareggio del Bari, il portiere rossonero si è allenato in massima serenità con il resto del gruppo. “È stata una settimana tranquilla in linea con le altre. Si è allenato molto bene. Lo vedo sereno e concentrato”. In settimana è rientrato in gruppo il centrocampista Gerbo, dopo l’operazione di appendicite, ma i tempi di recupero sono ancora da valutare. Fischio d’inizio sabato alle 15.