300 vittorie in Serie B, 17 calciatori in gol nella stagione in corso e secondo miglior attacco del campionato a pari merito col Perugia (56 reti). Solo la capolista Empoli ha fatto meglio con 72 centri. Sono questi alcuni dei numeri più rilevanti del Foggia dopo il match vinto stasera allo Zaccheria contro l’Ascoli. 3-0 il risultato finale. A segno Deli, Mazzeo e Loiacono al suo primo gol in B. Satanelli a 49 punti in classifica con salvezza ipotecata e uno sguardo ai Playoff. Non è proibito sognare.
La cronaca
La sfida allo Zaccheria apre la 35^ giornata di Serie B. Padroni di casa alla ricerca di continuità, ospiti in corsa per la salvezza. La squadra di Stroppa scende in campo col solito 3-5-2: Guarna tra i pali; Calabresi, Camporese, Loiacono in difesa; Zambelli, Agazzi, Greco, Deli, Kragl in mezzo al campo; Mazzeo e Nicastro in attacco.
Primi minuti di studio tra le due squadre, ma sono i satanelli a mostrare una marcia in più. Kragl mette i brividi col suo sinistro a giro, la sfera esce di poco a lato. È Nicastro però ad accendere il primo grande squillo del Foggia con una rovesciata (troppo alta). Tiro-cross dalla sinistra di Mazzeo che attraversa la porta ma nessuno dei suoi compagni si fa trovare pronto. Al 24′ si sblocca il match: Agazzi tutto solo prende palla in mezzo al campo, scambia con Deli, che appoggia per Mazzeo, il 19 la mette forte in mezzo ed è proprio Deli a spingerla in rete. 1 a 0.
Al 38′ è ancora Agazzi a rendersi protagonista di una bella azione personale, la conclusione centrale è facile preda del portiere marchigiano. Nel finale arriva il 2 a 0, con il gol di bomber Mazzeo bravo a sfruttare una mischia in area scaturita da un bel inserimento di Zambelli. Poco più tardi l’arbitro fischia e manda le due squadre negli spogliatoi.
Inizio ripresa con due cambi per la squadra di Cosmi: fuori Gigliotti e Buzzegoli per Cherubin e Kanoute. Gli ospiti provano a reagire, mostrando maggior consapevolezza rispetto alla prima frazione di gioco. Punizione di Varela che pesca di testa uno dei suo compagni, ma Guarna respinge alto coi pugni, deviando in angolo. Al 54′ Ascoli in 10. Il portiere Agazzi (ex rossonero insieme a Gigliotti, ndr) prende il rosso per un brutto fallo su Deli, lanciato tutto solo a rete. Rigore per il Foggia, batte Mazzeo, ma Lanni ipnotizza il numero 19. I satanelli si fanno subito perdonare e sul successivo angolo Loiacono segna la rete del 3 a 0 sfruttando un tiro cross di Kragl. Al 71′ Stroppa lancia Duhamel, Beretta e Scaglia al posto di Nicastro, Mazzeo e Greco.
Solito giro palla del Foggia con un Ascoli che non smette di crederci ma allo Zac dominano i satanelli, che continuano ad andare vicino al gol più volte. Nel finale Duhamel inventa per Beretta, ma in numero 9 scivola in area e manda in corner. Non succede più nulla. Vince il Foggia.