
Consiglio comunale molto acceso al Comune di Foggia. Tutti presenti, eletti, assessori e dirigenti. Tra i banchi anche i vertici di Amiu: il direttore generale Antonio Di Biase e il direttore locale l’ingegnere Ambrogio Giordano.
Il manager pubblico ha ratificato la proprietà dell’impianto. Il biostabilizzatore è della società non del Comune di Foggia. C’è l’atto di proprietà. Nel tempo, ha specificato Di Biase, non c’è stato un aumento dei costi del contratto di servizio, fissato oggi a 22,1 milioni.
“La tariffa di ingresso per il biostabilizzatore era di 65 euro sul quale incidevano 17 euro di ammortamento a tonnellata. 6,67 milioni più Iva questa è la quota che Amiu ha conferito, il corrispettivo che Foggia ha ottenuto dal suo essere socio della società”.
Al centro sempre la tariffa Tari, ma l’amministrazione non cambia i termini.