La Domenica delle Palme, all’ora di pranzo, il Foggia scende in campo al “Tardini” di Parma. Confermata, ancora una volta, l’ondata dei 3800 tifosi che seguiranno la squadra di Stroppa nel settore Ospiti. Se ne attendono un altro centinaio infatti, nei restanti settori. E’ stata una settimana turbolenta per i dauni: prima la notizia del commissariamento della società Foggia Calcio (prima volta in Italia, ndr); poi le prime dichiarazioni del legale Nicola Giannetti che per sei mesi amministrerà il club ed infine la boccata d’ossigeno per il patron Fedele Sannella che ha lasciato il carcere di Foggia ottenendo i domiciliari. Positivo perlomeno, il momento rossonero. Dopo la vittoria all’ultimo respiro allo Zaccheria col Cesena i satanelli si sono portati a 40 punti in classifica a – 10 dalla salvezza.
“Siamo molto contenti per Fedele, spero di abbracciarlo presto – sono le primissime dichiarazioni del tecnico rossonero -. Per quanto riguarda il commissariamento non rispondo, non posso dir nulla”. Si passa dunque ad analizzare la gara. “La partita col Parma va presa come un’opportunità per noi. Quella di confrontarci con chi finora ha fatto benissimo. Abbiamo voglia di fare risultato pieno, perché fare punti, così come dissi prima di Cesena può aprirci scenari diversi e muovere soprattutto la classifica. Siamo a – 4 dai playoff, riuscire ad accorciare il distacco sarebbe un salto di qualità. A Parma – ha aggiunto – tireremo le somme di questo percorso così importante intrapreso quest’anno. I conti si fanno alla fine, questo è certo. In settimana ho chiesto ai ragazzi di dimostrare maturità, determinazione e consapevolezza di noi stessi. Andiamo a Parma per vincere la partita”.
L’avversario e gli ex: Vacca per il Foggia e Scaglia per il Parma. “È una squadra blasonata, ben allestita, con calciatori importanti. Sarà una partita stimolante. Avranno alcuni assenti e un convocato per la Nazionale. Per quanto riguarda noi, non rischio con Zambelli, per il resto sono tutti disponibili. All’andata finì 0 a 3, entrammo scarichi. Vacca? Non potrò che ringraziarlo per tutto ciò che ha fatto a Foggia. È una persona strepitosa. Lo abbraccerò così come ho fatto anche con gli altri che in queste settimane ho avuto modo di rincontrare. Non finirò mai di ringraziarli. Scaglia è arrivato fuori forma in un contesto organizzato in cui all’inizio ha fatto fatica ad integrarsi. Nella mia testa è un potenziale, non vedo l’ora che sia al 100%. Sta migliorando”.
3800 biglietti venduti nel settore ospiti del “Tardini”. “Sono numeri che appartengono ad un’altra categoria – ha commentato il mister -. Sarà bellissimo entrare in campo e vedere quella macchia rossonera”. Che settimana è stata invece, per Fedato? Il giocatore, durante l’ultima partita, ha scatenato mugugni tra il pubblico, lasciando il campo tra i fischi e sull’onda del nervosismo non ha salutato il tecnico in panchina.
“È stata una buona settimana, gli ho spiegato che certi atteggiamenti non servono. Ha reagito male perché sconfortato dal momento – ha chiarito Stroppa -. Deve essere pronto a tornare in campo da subito, è il suo mestiere”.
Domenica calcio d’inizio alle 12:30 (nella stessa giornata ci sarà anche il cambio dell’ora da solare a legale). “Sì, considerando l’orario faremo una colazione/pranzo così come fatto ieri e oggi” – ha illustrato.