Università degli Studi di Foggia e Fondazione Buon Samaritano in un protocollo d’intesa hanno concordato dal 2016 una azione di sensibilizzazione sul fenomeno dell’usura, da effettuarsi sui giovani sin dalla loro formazione.
Nasce con questo intento la volontà di assegnare due premi di laurea a favore degli studenti universitari iscritti ai Dipartimenti dell’Unifg, dell’importo di 1500 euro ciascuno da accordare alle migliori tesi di laurea magistrale, che hanno come oggetto il tema dell’usura trattato sotto gli aspetti storico o giuridico o culturale o sociale ed economico e valutate da uno specifico comitato tecnico misto, composto da accademici e da due avvocati volontari della Fondazione.
L’iniziativa, intitolata “Premio Lucia Navazio” in memoria della stimata magistrato del Tribunale di Foggia, autrice tra l’altro di numerosi testi sull’usura, con la consegna del premio messo a disposizione della Fondazione Buon Samaritano per il 2018, si terrà domani venerdì 9 marzo.
Il conferimento avverrà nel corso di un incontro del ciclo denominato “Terra solchi di verità e giustizia – 100 passi verso il 21 marzo”, nell’ambito del percorso dell’Ateneo foggiano, che condurrà idealmente fino alla Giornata della Legalità, la giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che nella sua XXIII edizione sarà celebrata a Foggia il prossimo 21 marzo.
La manifestazione accademica avrà luogo appunto domani alle ore 17,00, nell’Aula III del Dipartimento di Giurisprudenza in largo Papa Giovanni Paolo II a Foggia e avrà come titolo “Dal diritto vigente al diritto vivente: il caso dell’art. 416 bis c.p.”.
Vi parteciperanno insieme al professor Maurizio Ricci, Rettore dell’Università di Foggia, il dottor Ludovico Vaccaro Procuratore capo della Repubblica presso il Tribunale di Foggia, il professor Adelmo Manna ordinario di Diritto penale all’Università di Foggia con l’intervento “I confini mobili dell’associazione per delinquere di stampo mafioso”, il dottor Antonio Laronga Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Foggia, il quale tratterà della origine ed evoluzione della criminalità organizzata operante nella provincia di Foggia, Davide Pati della Presidenza nazionale di Libera e Armando Grassi, componente del collegio dei probiviri dell’associazione Avviso Pubblico.