Minacce di morte a ex moglie e suocero, squadra mobile “fa visita” a 36enne foggiano

Nel pomeriggio di ieri, agenti della III sezione “Reati contro la persona ed in pregiudizio dei minori” della squadra mobile di Foggia, hanno dato esecuzione all’ordinanza di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di L.M., classe 1982. L’uomo, il 18 dicembre 2017, era stato tratto in arresto in flagranza di reato dal personale delle Volanti per atti persecutori posti in essere nei confronti dell’ex coniuge e dei familiari di quest’ultima e sottoposto alla custodia cautelare personale degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

L.M. ha posto in essere reiterate minacce di morte nei confronti dell’ex moglie e del suocero. Nel corso di un incontro presso il Centro Antiviolenza di Foggia, gestito dal figlio minore della coppia dopo la separazione, l’indagato ha strappato con violenza gli occhiali al suocero e nel mese di novembre 2017 ha tagliato i pneumatici dell’autovettura di quest’ultimo.

Poi, lo scorso 4 febbraio, è stato tratto in arresto da personale dei carabinieri di Foggia San Lorenzo per il reato di evasione, avendo violato le disposizioni dell’autorità giudiziaria. L.M., già in passato è stato destinatario di ordinanze di misure cautelari del divieto di avvicinamento e degli arresti domiciliari, per i reati di stalking e maltrattamenti nei confronti dell’ex moglie e dei familiari della donna. L’uomo è stato deferito nella giornata di ieri alla competente autorità giudiziaria per il reato di evasione, in quanto assente all’interno della propria abitazione al momento dell’esecuzione dell’ordinanza emessa a suo carico.

Continua senza sosta l’impegno della Polizia di Stato nel contrasto ai reati commessi in ambito familiare e alla violenza di genere.



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