Si riempiono i centralissimi comitati della campagna elettorale a Foggia. Corso Giannone per il Pd e Lia Azzarone accompagnata nella sua presentazione dai due assessori regionali foggiani e Corso Vittorio Emanuele, prima dell’isola pedonale allargata, per Forza Italia e Michaela Di Donna.
Nel centrosinistra
Hanno risposto all’appello tutti i dirigenti del Pd della provincia, da Vittorio Presutto a Tommaso Pasqua, che potranno votare solo per Massimo Russo e Rosario Cusmai.
Antonio dell’Aquila riflette sul suo sindaco Antonio Tutolo. “Il consigliere provinciale Giuseppe Pitta si muove così come Fabrizio Abate con Pippo Agnusdei. Ma Tutolo è disinteressato, forse dopo l’esperienza delle regionali quando ottenne 2700 voti non si vuole più esporre per gli altri”.
Michele Santarelli con la lista Insieme punta ad un risultato politico ma ammette che sarà molto difficile per il centrosinistra arrivare primi. A San Severo molti e a sinistra stanno con Liberi e Uguali, l’ex parlamentare Severino Cannelonga e i 3 consiglieri comunali di cui una, Arcangela De Vivo, candidata.
“Se l’amministrazione farà campagna elettorale potremo farcela ma il vicesindaco Sderlenga non c’era e Miglio è a Sanremo. Il sindaco si muoverà? Ci sono tensioni nella maggioranza, San Severo non ha ricomposto per tempo il centrosinistra e rischiamo di non eleggere il nostro parlamentare così come non eleggemmo il consigliere regionale”, il suo commento.
Molto affollato il comitato della piddina. Da riferimenti storici e da popolo portato da Massimiliano Di Fonso.
“Il nostro civismo ha saputo fare un lavoro di supporto, ma piano piano siamo cresciuti – ha detto Leo Di Gioia -. Abbiamo centinaia di amministratori in provincia. Non sono a disagio nello spiegare a molti amici che confondono i livelli. Siamo speranzosi nonostante le proiezioni”.
Far prevalere un voto politico o scegliere le professionalità con cui farci raccontare nella nostra provincia? Questa la sua domanda, con la quale crede di poter vincere la partita.”Dobbiamo raccontare la nostra storia fuori dai comitati”.
Nel centrodestra
La racconta fuori la sua storia Michaela Di Donna, insieme a molti assessori comunali e consiglieri. Tanti hanno deciso di esserci per salutarla. Nessun comizio o discorso formale. Stasera solo amicizia e supporto, ci sarà tempo per analizzare proposte tematiche. Con lei anche Antonella Spezzati.
Alcuni sui giovani elettori: “Di Battista dà del rincoglionito al popolo italiano noi diciamo che sono i pentastellati gli ignoranti. Parlano di politica senza esperienza né capacità. Basta vedere le città dove amministrano”. Tra la folla curiosa anche alcuni rappresentanti degli Amici del Viale, accorsi in forma “privata”. “Questa amministrazione di cose ne ha fatte”, spiega un esponente che preferisce rimanere anonimo perché nell’associazione ci sono sensibilità politiche differenti.