
Dei pomeriggi davvero alternativi stanno riempiendo la scena dei pub e dei locali dell’Alto Tavoliere e del Gargano Nord. Musica, poesia e lirica per sorseggiare un tea la domenica pomeriggio, invece di stravaccarsi sul divano a poltrire nella noia fino a sera. Accade a Lesina, dove la poetessa , soprano, compositrice ed ex assessora al Turismo dimessasi un paio di anni fa, Gina Palmieri, ha portato il belcanto e i reading letterari tra i tavolini, andando incontro ai giovani e ad un approccio culturale nuovo e originale. Con la lei la poetessa Maria Grazia autrice del libro “Pozzi di banalità”, l’altro soprano, Fabiana Biscotti, Chiara Maglia al violoncello e Michele Augelli al pianoforte. Si chiama Sunday Cultural Pub, il format che impegna la domenica pomeriggio in una esperienza d’ascolto musicale e poetica, davanti ad una tazza di tè e a biscotti bio. Tutto in acustico senza amplificazione, con le voci al naturale. “L’idea è nata in un caffè, vogliamo spingere l’orgoglio italiano per resuscitare l’italianità e darci lustro. Per secoli il mondo ha cantato e pensato in italiano grazie alla lirica e al melodramma” – spiega Palmieri a l’Immediato -. Al reading di poesie d’autore sono abbinate le arie famose della tradizione di Puccini, Shubert, Verdi e Donizetti, insieme a brani inediti scritti da Palmieri, con arrangiamenti jazz.
Amore, territorio, fragilità sia nell’ambito della malattia e dell’emarginazione, interiorità, questi gli argomenti affrontati con piglio culturale. “Io scrivo dal 2013 è una esperienza abbastanza nuova, mi sto cimentando in maniera umile, accompagnata con pianoforte e violoncello, come primo impatto, la mia particolarità è aver messo insieme jazz e vocalità lirica”. Da questo materiale d’autore è nato un cd, Ali di Scirocco, che è anche una canzone sulle parole del testo “Ti cerco spesso”. “La mia è esperienza sperimentale, è un disco di nicchia, ma è stato già presentato a San Severo alle Cantine D’Araprì, Lanciano, a Foggia”.
Il Sunday Cultural Pub al Barrett a Lesina, sul lungolago, ha avuto un ottimo riscontro, tanto che l’offerta cultura è stata già richiesta dalla biblioteca di Apricena e da diversi altri locali e pub apricenesi e sanseveresi, interessati ad aprire la domenica pomeriggio per un evento che possa dar risalto al proprio brand. “Il concerto letterario nei pub è stato un successone, abbiamo servito tea con cura, biscotti biologici, il messaggio era di cura verso se stessi. Ovviamente il concept riprende l’idea del caffè letterario. La domenica pomeriggio è uno spazio temporale perfetto per questo genere di eventi, spesso si finisce col restare a casa annoiati, noi diamo la possibilità di conoscere arie antiche con brani moderni, in un modo molto strutturato e originale. C’è anche l’illustrazione delle arie”. Gina Palmieri percepisce un clima da revival della lirica. “Va spinta tra i giovani, ci sono delle mode, amplificate da Il Volo a Sanremo, che vanno incentivate, anche se è difficile far passare la lirica del passato. Un piccolo movimento lirico c’è e va calcato perché possa rappresentare una chance per i ragazzi. Oggi i giovanissimi amano distinguersi e seguire le mode, se riuscissimo a far passare l’idea che si può essere di tendenza conoscendo perfettamente la Boheme, riusciremmo a buttare tanta spazzatura televisiva”.