Continuano i controlli da parte dei carabinieri della Compagnia di Cerignola. In manette, a Stornara, Mauro Masciavè, classe ’65, pregiudicato di Stornara, in quel momento ristretto agli arresti domiciliari per reati di traffico di stupefacenti ed estorsione aggravati dal metodo mafioso. L’uomo è stato sorpreso ad approvvigionarsi abusivamente di energia elettrica da un palo dell’illuminazione pubblica, causando un danno complessivo di svariate decine di migliaia di euro. Il furto di energia elettrica, infatti, non solo andava a soddisfare le esigenze personali del pregiudicato, ma anche di decine di famiglie bulgare che vivono in alcune casupole che l’uomo ha realizzato nella sua proprietà, ed anche queste fraudolentemente alimentate dall’elettricità della pubblica illuminazione.
Le stesse, come successivamente accertato, erano state costruite senza alcuna autorizzazione e sono pertanto risultate tutte abusive. Masciavè, quindi, è stato deferito all’autorità giudiziaria anche per tale reato. Su disposizione del pm di turno, a causa della gravità del fatto e della personalità dell’arrestato, già condannato per gravi reati, l’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Foggia. A seguito dell’udienza di convalida, il giudice, per le medesime motivazioni, ne ha confermato la permanenza in carcere.