
Presto sarà disponibile il vademecum del perfetto candidato del centrodestra, nel quale Silvio Berlusconi dispensa anche consigli e suggerimenti estetici. Il dipartimento Formazione di Forza Italia ha quasi ultimato il lavoro, a breve il manuale, arricchito da una serie di allegati, sarà inoltrato via posta elettronica .
I candidati negli ultimi giorni sono stati invitati a contattare tutti gli opinion maker del territorio. Non solo quelli soliti come i giornalisti dei talk show, ma soprattutto i preti e i riferimenti delle organizzazioni sportive. Anche a Foggia si stanno muovendo in tal senso. Ogni elettore, anche il più strenuo pentastellato o il piddino deluso, può essere riconvertito e in questo inizio di campagna elettorale il centrodestra punta molto a coinvolgere gli indecisi. Un tema tra tutti, la FlatTax, argomento trasversale e sentito quello delle tasse che potrebbe diventare dirimente.
Grossa attenzione è data all’oratoria, corredato da uno studio del professor Giovanni Orsina: è bandito il politichese. Grande importanza infine hanno i social. In questo avvio di campagna elettorale, a livello locale spicca l’attivismo di Michele Bordo, simpaticissimo e carico on line soprattutto su Instagram. Michaela Di Donna sta tentando di sgrossare dalla sua immagine i pregiudizi sul suo privato, mostrandosi per la politica affabile e competente che è nella realtà, al di là del giudizio politico ed “ideologico” di ciascuno. A livello nazionale invece sono due i leader che più tengono alta l’attenzione dei naviganti: Luigi Di Maio e Matteo Salvini, ma il “Capitano” della Lega, come lo chiamano i leghisti, fa anche qualcosa in più dei pentastellati.
Mentre Di Maio ha un approccio quasi ingegneristico alla rete, con i suoi live perfetti gestiti dalla Casaleggio Associati, con video e foto patinate di Instagram anche quando si versa il caffè dalla moka, Salvini ha uno staff che punta molto su uno stile sporco. Al mercato, nelle periferie, con gli sfollati. I video sono quasi artigianali, spesso il leader si riprende in soggettiva, col telefono puntato sul faccione, come potrebbe fare una qualsiasi persona non troppo esperta degli artifici dei filtri, riprendendo la realtà così com’è. Dall’altro lato, c’è Berlusconi, con una strategia d’antan, il quale su Instagram ha lanciato un video virale, molto semplice e didascalico sulle proposte economiche, nel quale parla lentamente dal suo “mitico” ufficio con le parole in sovra impressione. Modello Fanpage, ma ancora più dirompente.
Ebbene, i candidati del centrodestra dovranno tentare di imitare i leader nazionali. L’utilizzo dei social può mettere le ali a una campagna elettorale: Facebook, Twitter, Instagram, vanno bene, ma vanno caricati anche i video su Youtube. La campagna si vincerà anche sulla rete, dove si dovrà mostrare un lato umano, empatico e coinvolgente, unito ad una forte competenza sui temi. Si dovrà essere veri, non verosimili.
Ultimo dettaglio fondamentale: la scelta del comitato elettorale, che deve essere una sede centrale e ben visibile all’elettore. La Lega con il capolista Joseph Splendido, che sabato è stato a Bologna per il giuramento con Matteo Salvini, ha già conquistato uno spazio centralissimo e potenzialmente bene augurante. Lo stesso della vittoria nel 2014 di Franco Landella. Ieri sera, alle 19, era già stracolmo di contatti e simpatizzanti.
La campagna si fa anche in posti diversi dal solito, di transito. È questa la strategia dell’imprenditore Paolo Dell’Erba, candidato nel plurinominale alla Camera in Noi con l’Italia. Questa sera alle 18 sarà nella struttura Gently, sulla strada provinciale per San Nazario direzione Gargano per incontrare sostenitori e amici. Con lui il capolista, candidato anche all’uninominale San Severo Angelo Cera e le due donne in lista, Gabriella Carlucci e Maura Di Salvia.