
La sezione “Falchi” della squadra mobile della questura di Foggia, nello svolgimento dell’attività investigativa, ha proceduto al controllo in Piazza Aldo Moro di Raffaele Fiore, classe 1996, incensurato foggiano.
L’intuito investigativo e l’evidente stato di nervosismo del giovane, hanno permesso – il 12 gennaio scorso – il ritrovamento all’interno dell’autovettura di quest’ultimo di due lame, fortemente intrise di sostanza stupefacente, utilizzate per il taglio della droga. A fronte di quanto rinvenuto, gli agenti della Polizia di Stato, hanno deciso di procedere alla perquisizione domiciliare.
L’attività ha permesso, nonostante l’occultamento, il ritrovamento nell’abitazione del 22enne di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti (330,45 grammi di marijuana, 33 grammi di hashish, 7 grammi di hashish tipo “Libanese”, 9 grammi di cocaina, 1,50 grammi di anfetamina), parte del quale già confezionato in dosi e pronto allo spaccio, unitamente a lame dello stesso tipo di quelle rinvenute nell’autovettura dello spacciatore, anch’esse intrise di sostanza stupefacente, un bilancino di precisione, una cospicua somma di danaro – 1160 euro – divisa in banconote di piccolo taglio e frutto dell’attività illecita, nonché materiale idoneo al confezionamento delle singoli dosi da cedere agli acquirenti.
La brillante attività svolta dagli uomini della Polizia di Stato ha permesso, visti i concreti elementi di responsabilità, l’arresto di Fiore, condotto nella Casa Circondariale di Foggia, è attualmente a disposizione della Procura della Repubblica procedente.
Ancora una volta, l’operato investigativo degli uomini della squadra mobile ha permesso di sferrare un duro colpo allo spaccio di sostanze stupefacenti, reato di grave allarme sociale, a tutela e garanzia della cittadinanza.