
Nell’ambito di un preordinato servizio di contrasto al fenomeno di spaccio di sostanze stupefacenti, in Cerignola, gli agenti della Polizia di Stato del locale Commissariato e del Reparto Prevenzione Crimine, con il prezioso ausilio dell’unità cinofila della Guardia di Finanza, hanno denunciato due fratelli cerignolani R.A.M., classe 1977, e R.M., classe 1980, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione in concorso e violazione della tutela sanitaria delle attività sportive.
Alle ore 9.00 circa di ieri 6 dicembre, gli agenti nel corso di una perquisizione presso l’abitazione del R.A.M., coabitante in Cerignola con il fratello R.M., avendo il fondato motivo di ritenere che gli stessi potessero detenere illegalmente sostanze stupefacenti, hanno rinvenuto, su un mobile dell’ingresso, gr.6 circa di marijuana.
Sempre sullo stesso mobile, inoltre, sono stati trovati numerosi medicinali contenenti nandrolone, sostanza catalogata dal Ministero della Sanità come sostanza stupefacente. In particolare, sono state sequestrate numerose scatole di medicinali, per un totale di n. 49, n. 13 flaconcini e n. 6 fiale, tutti medicinali commercializzati all’estero di provenienza illecita. I due fratelli sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Foggia.
L’operazione si inquadra nell’ambito del piano straordinario di controllo del territorio nella provincia di BAT, denominato P.O.I. (Piano Operativo Interprovinciale), finalizzato a garantire valide strategie di aggressione al crimine, che si basa sull’impiego sinergico e contemporaneo delle forze territoriali della Polizia di Stato appartenenti alle due province.
Il P.O.I. è stato disposto dai Questori di Bari e di Foggia già dal mese di settembre, al fine di intensificare la presenza della Polizia di Stato sulla fascia di confine fra le provincie di Foggia e Bari per prevenire “sconfinamenti” dei gruppi criminali operanti in Foggia verso la Provincia barese, quindi, in particolare nell’area di territorio oggi costituente la provincia di BAT.
L’obiettivo è anche quello di migliorare, in maniera incisiva, l’efficacia generale del complessivo “dispositivo di sicurezza e di contrasto al crimine”, organizzato e non, in particolare con riferimento alle attività di prevenzione dispiegate sui singoli territori provinciali di Foggia e Bari, senza dimenticare quello di BAT.