È attualmente uno dei più apprezzati scrittori e divulgatori scientifici con all’attivo 250 mila copie vendute in tutto il mondo, dei suoi romanzi a metà tra ricostruzione storica e scenari futuristi e visionari. È Stuart Clark, e sarà a Foggia lunedì prossimo 9 ottobre, su invito del liceo scientifico “G.Marconi” di Foggia, in collaborazione con la Società Astronomica Pugliese. Clark incontrerà studenti, docenti, appassionati di astronomia, presso il Tribunale della Dogana, Palazzo Dogana, alle ore 17. L’iniziativa rientra nell’ambito della manifestazione “La Puglia incontra l’Universo“, promossa dalla Società Astronomica Pugliese & The Lunar Society e dall’Osservatorio Astronomico Comunale di Acquaviva delle Fonti, con i quali il liceo “G.Marconi” collabora da anni per la realizzazione del Progetto Cielo, rivolto agli studenti dell’Istituto, inerente proprio l’Astronomia (referenti del progetto i docenti Giovanni Cilfone, Rocco De Carlo, Antonella Di Adilia, Antonio Milazzi).
Lo scrittore presenterà il suo ultimo romanzo, “Il giorno senza ieri” (The day without yesterday, 2013, edizione italiana Edizioni Dedalo). La storia di due uomini che hanno forgiato la moderna concezione del cosmo, Albert Einstein e un prete belga, Georges Lemaître, che approfondì il lavoro di Einstein. Si tratta dell’ultimo libro di una trilogia: “The Labyrinth Dark The Sky” (L’oscuro labirinto del cielo), su Galileo e Keplero, “The Sensorium of God”, (Il sensorio di Dio) su Newton, e appunto “The day without yesterday”. L’incontro avrà inizio alle 17con i saluti del dirigente scolastico del liceo “G.Marconi”, Piera Fattibene, del presidente della Società Astronomica Pugliese, Paolo Minafra. Interprete Michele Russo.
Stuart Clark, astrofisico e scrittore inglese, si dedica alla diffusione dell’astronomia mediante romanzi semi-storici su personaggi della fisica e astrofisica. È membro della Royal Astronomical Society ed è stato anche Vice Presidente dell’Associazione di Scrittori di Scienze Britanniche. Il 9 agosto 2000, il quotidiano britannico The Independent lo ha collocato accanto a Stephen Hawking e all’astronomo reale, Sir Martin Rees, come una delle “stelle” dell’insegnamento astrofisico britannico. Attualmente divide il suo tempo tra la scrittura di libri e la consulenza di cosmologia per New Scientist. Scrive ed è consulente per l’Agenzia Spaziale Europea dove, per qualche tempo, è stato Direttore Senior per la Scienza Spaziale. Nel corso degli anni ha scritto per la BBC Sky at Night, la BBC Focus, il Times, il Guardian, l’Economist, il Daily Express, Astronomy Now, Sky e Telescope. Scrive per un blog online del Guardian chiamato “Attraverso l’Universo”, letto in tutto il mondo. Fino al 2001, Stuart è stato direttore di un corso di educazione all’astronomia presso l’Università di Hertfordshire per studenti universitari e post-laureati. In un documento pubblicato da Science nel 1998, ha contribuito a sviluppare l’attuale paradigma degli aminoacidi necessari per l’origine della vita sulla Terra. Tra le pubblicazioni: Sun Kings, pubblicato nel 2007, selezionato dalla Royal Society per il premio del libro scientifico generale del 2008; tradotto in italiano, greco, cinese e per il mercato brasiliano e portoghese. The Big Questions: The Universe (Le grandi domande: L’universo), pubblicato nel 2010; Voyager: 101 Wonders Between Earth and the Edge of the Cosmo (Voyager: 101 meraviglie tra la terra e il bordo del Cosmo), 2012. Quindi la trilogia The Labyrinth Dark The Sky (L’oscuro labirinto del cielo), The Sensorium of God (Il sensorio di Dio), The Day Without Yesterday (Il giorno senza ieri).