Il primo ottobre prossimo, il gruppo Universo Salute di Foggia (Telesforo e D’Alba), subentrerà alla gestione commissariale della Casa Divina Provvidenza di Bisceglie, Foggia e Potenza. Prima del passaggio di consegne, il sindacato Usppi, per mezzo dei segretari Nicola Brescia e Nicola Preziosa, ha inviato una nota al commissario straordinario Bartolo Cozzoli.
“L’Usppi Puglia – scrivono -, ha invitato, con nota del 17 luglio, il commissario della Cdp Cozzoli, in vista del passaggio della gestione della Divina Provvidenza, al pagamento di crediti di lavoro in ordine alle spettanze contrattuali finora maturate dai 1700 dipendenti di Bisceglie, Foggia e Potenza, fra le competenze, ci sono ‘ferie maturate e non godute, tredicesima, Tfr, incentivazione e altro’, spettanti prima del passaggio con la nuova gestione”.
“Non c’è dubbio l’Usppi Puglia è tra le organizzazioni sindacali che hanno convintamente sostenuto la necessità dell’accordo per l’acquisizione, da parte del gruppo Universo Salute’, della Casa della Divina Provvidenza – dice Nicola Brescia leader del sindacato autonomo. Dopo minacce, depistaggi, intromissioni, imprenditori (più o meno noti) che spuntavano dal nulla e nonostante una politica totalmente assente tranne che negli ultimi giorni, i rappresentanti dell’Usppi Puglia, riuniscono una cospicua fetta dei lavoratori del complesso sanitario (in particolare a Bisceglie e Foggia) ritengono dal 1° ottobre prossimo, conclusa positivamente la vendita dell’Opera Don Uva di Bisceglie”.
“La Cdp dovrà essere un punto di riferimento della sanità nel Mezzogiorno d’Italia – hanno concluso Brescia e Preziosa -. Per raggiungere l’obiettivo occorrerà rilanciare l’azione di assistenza e cura, incrementando i ricavi delle strutture di Bisceglie, Foggia e Potenza, che dovranno essere rese più attrattive incentivando anche i dipendenti”.