
Continua l’attività di prevenzione e repressione di furti di cavi in rame ai danni della Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia, coordinata dal Compartimento Polizia Ferroviaria per la Puglia, la Basilicata ed il Molise. Alle 3.25 di oggi, 16 giugno, gli agenti della Polizia Ferroviaria di Foggia, durante un servizio di appostamento notturno, all’interno del sito “Impianto Manutenzione Corrente” (I.M.C.), hanno tratto in arresto S.C.C., cittadino rumeno di 28 anni, incensurato. Il giovane, in concorso con altre tre persone, tutte con volto coperto e ancora da identificare, dopo aver tagliato alcuni metri di cavi asportati da un capannone del sito, ha cercato di guadagnare la fuga.
S.C.C. è stato prontamente bloccato e tratto in arresto, mentre i complici sono riusciti a fuggire, abbandonando a terra il materiale, prendendo direzioni diverse e guadagnando l’impunità aiutati anche dall’oscurità. Al cittadino rumeno, che ha cercato invano di resistere all’arresto, sono stati sequestrati una cesoia utilizzata per tagliare i cavi di rame, una calzamaglia modificata a mo’ di passamontagna ed un paio di guanti utilizzati per commettere il reato, mentre i cavi di rame recuperati sono stati riconsegnati agli aventi diritto successivamente intervenuti. Sono in corso ulteriori indagini per addivenire all’identificazione dei complici dell’arrestato, e per stabilire se si tratti o meno dello stesso sodalizio criminoso, responsabile dei furti avvenuti nel recente passato all’interno dello stesso stabilimento delle ferrovie I.M.C.. Esperite le incombenze di rito, l’arrestato è stato condotto in carcere.