
Aggredita fisicamente all’interno degli Uffici dell’Anagrafe del Comune di Foggia. Brutta esperienza per una funzionaria contro la quale un uomo si è scagliato con violenza in quanto pretendeva di ottenere immediatamente la carta di identità. Non potendo ricevere una risposta positiva alla sua richiesta, ha aggredito la donna e, successivamente, anche l’agente in quel momento in servizio nella stanza. Non contento si è scaraventato contro un’altra agente intervenuta per sedare la rissa. L’uomo – già noto alle forze dell’ordine – è stato infine fermato e ammanettato.
Sdegno del sindaco Franco Landella per quanto successo: “Alla funzionaria comunale e ai due agenti della Polizia Municipale rimasti feriti questa mattina formulo la mia solidarietà, personale ed istituzionale. È un episodio di violenza inqualificabile e di intollerabile prepotenza. Sono certo che l’aggressore sarà punito in modo esemplare ed annuncio sin d’ora che il Comune di Foggia si costituirà parte civile nel processo penale che lo vedrà imputato. L’episodio è avvenuta, tra l’altro, per mano di un uomo già noto alle Forze dell’Ordine.
Appena appreso dell’accaduto mi sono accertato delle condizioni della dipendente e degli agenti rimasti feriti – ha detto ancora il primo cittadino -, ai quali ho rappresentato la vicinanza e la solidarietà dell’amministrazione comunale. Purtroppo quello di oggi non è il primo caso di violenza che si verifica all’interno dell’Ufficio Anagrafe. Una situazione non più sostenibile, figlia evidentemente della vocazione alla prepotenza di una parte, sia pure minoritaria, della città. Non è tollerabile che dipendenti del Comune debbano lavorare nel timore di essere aggrediti e di mettere a repentaglio la loro incolumità fisica. Questo ennesimo episodio di violenza ci impone di mettere in atto tutte le forme di tutela, a cominciare da un potenziamento dell’attività di vigilanza, per quanti sono impiegati presso l’Ufficio Anagrafe e che sono a contatto con il pubblico.
Esiste un problema che non possiamo sottovalutare, di cui intendo farmi interprete con il Prefetto di Foggia, Maria Tirone, cui chiederò la convocazione di una riunione specifica del Comitato per l’Ordine Pubblico e la Sicurezza, anche per discutere dei rischi connessi all’attività che la Polizia Municipale svolge sul fronte del contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale. Stamani, infatti, ancora volta un Ufficiale del Corpo ha subito un’aggressione proprio nell’espletamento di questo importante servizio”.
A Landella ha fatto eco il Comandante del Corpo di Polizia Municipale, Romeo Delle Noci: “Nell’esprimere il più profondo senso di vicinanza ai colleghi oggetto delle vili aggressioni di questa mattina e nella certezza di interpretare il sentimento comune degli appartenenti al Corpo della Polizia Locale di Foggia, rivendico con forza il ruolo istituzionale che svolgiamo ogni giorno con grande impegno ed essendo esposti ai rischi connaturati alla funzione al servizio della comunità locale”.