L’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Foggia ha reso noti i risultati ottenuti nel mese di aprile, nell’ambito di un’attività di vigilanza, mirata al contrasto del lavoro nero, disposta dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro e che ha riguardato la filiera agroalimentare e, in particolare, agriturismi e Fiera internazionale dell’agricoltura e della zootecnia di Foggia che si è svolta tra fine aprile e inizio maggio.
Gli ispettori del lavoro e i carabinieri del Nucleo Ispettivo del Lavoro hanno effettuato 24 accessi ispettivi presso aziende del settore agrituristico e 15 in attività operanti presso la Fiera di Foggia.
Delle 39 aziende ispezionate, 21 sono risultate irregolari e sono state riscontrate e contestate violazioni per lavoro nero relativamente a 25 dipendenti sprovvisti di regolare assunzione, tra i quali 3 lavoratori extracomunitari.
Si è proceduto a notificare 5 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale per lavoro nero. Contestate 21 violazioni amministrative in materia di lavoro e legislazione sociale e, pertanto, verranno comminate sanzioni amministrative per un importo pari ad 89.499,96 euro.
L’operazione conferma l’impegno e la presenza assidua sul territorio, dell’Ispettorato e dei carabinieri del Nucleo Ispettivo del Lavoro operante presso l’ITL di Foggia, a tutela del rispetto delle norme vigenti.