Ancora un episodio di violenza contro un medico. “Ci siamo stancati di denunciare questo continuo stillicidio di violenza contro chi mette la sua professione a disposizione della comunità – ha spiegato il presidente dell’Ordine dei medici di Foggia, Salvatore Onorati -. Questa volta è toccato al dottor Alberto Pedone, un medico legale a disposizione dei magistrati come consulente tecnico d’ufficio per la sua alta competenza e professionalità. Già più volte fatto oggetto di minacce per le sue consulenze tecniche in quell’aria grigia dei risarcimenti assicurativi, questa volta ha subito un’aggressione selvaggia che gli ha procurato una frattura del setto nasale e un trauma cranico”.
Il malvivente lo ha aggredito alle spalle, poi Pedone è caduto perdendo i sensi. Infine l’aggressore si è dileguato e ora, sulle sue tracce, ci sono gli uomini della polizia. “Un atto vile verso un uomo – continua Onorati -, un professionista serio e coraggioso. La comunità medica di Capitanata si stringe al collega Pedone e chiede a tutta la comunità di stringersi in un abbraccio di solidarietà per non lasciare solo il dottor Pedone di fronte ad una delinquenza sempre più agguerrita. Alle forze dell’ordine la nostra stima per il lavoro d’indagine con l’auspicio che al più presto vengano individuati i colpevoli. Pene giuste e certe per chi commette violenza.
L’ordine dei medici chirurghi e odontoiatri – conclude – si rende disponibile a costituirsi parte civile nell’eventuale causa contro i vigliacchi aggressori, per non lasciare solo il collega e per passare dalle parole ai fatti”.
“Esprimo la mia sincera vicinanza al dottor Alberto Pedone, medico legale di Foggia, vittima di una vile aggressione, probabilmente riconducibile al suo ruolo di consulente tecnico dei magistrati nelle cause per i risarcimenti assicurativi. È l’ennesimo episodio di violenza contro un medico e sottoscrivo la protesta dell’Ordine professionale della provincia di Foggia”. Così il vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta. “Il nostro – aggiunge – è un territorio bellissimo, generoso, ma che purtroppo stenta a liberarsi dalle catene della illegalità. Colgo l’occasione per richiedere, ancora una volta, un sensibile potenziamento delle unità e dei mezzi delle Forze dell’Ordine, che lavorano con abnegazione per garantire la sicurezza in una zona purtroppo molto complessa. Sono solidale con Pedone – conclude Gatta -, ma vorrei che certa politica abbandonasse promesse facili quando i riflettori sono accesi, e si preoccupasse di dare risposte concrete. La sicurezza del cittadino è condizione indispensabile per la effettiva crescita socioeconomica del territorio. Il resto è pura retorica”.