Procedono a passo spedito presso la Provincia di Foggia le attività propedeutiche alla gara per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale per ATEM Foggia 1 Nord al gestore unico, come da nuova normativa del Mise.
Nella Sala della Ruota di Palazzo Dogana, su convocazione della Stazione Appaltante, si è svolto un nuovo, partecipato incontro operativo con l’assemblea dei sindaci e dei Rup dei comuni dell’ambito alla presenza dei responsabili dell’Ufficio provinciale ATEM Foggia 1 Nord, Salvatore D’Agostino e Maria Capozzi, e di Sciara srl, Advisor per la Provincia di Foggia, presente con tutte le figure operative più rappresentative.
All’ordine del giorno temi di rilevante importanza, tra cui: la presentazione della procedura operativa messa a punto dal soggetto capofila per favorire e facilitare il coordinamento dei Comuni; la situazione del numero dei Comuni che hanno deliberato la scelta della Stazione Appaltante in capo alla Provincia di Foggia e il numero di enti che hanno ratificato la Convenzione, strumento questo partecipato e condiviso che regolerà i rapporti tra le varie amministrazioni; il punto sullo stato dell’arte delle attività preparatorie alla gara d’ambito demandate ai Comuni. Nel corso dell’assemblea, che beneficia di convocazioni cadenzate e regolari, sono state anche presentate le Linee Guida Programmatiche ed è stato fissato il cronoprogramma delle attività da svolgere fino alla pubblicazione del bando di gara.
“Si è trattato di una riunione estremamente partecipata e di questo siamo soddisfatti – commenta Sciara srl-. Tutti i Comuni, infatti, sono operativi sulle incombenze loro demandate ed è stata raggiunta la quota dei 2/3 degli enti per l’approvazione della Convenzione. Procediamo con celerità e condivisione diffusa – continua l’Advisor-, seguendo da vicino i Comuni in un’attività estremamente delicata e complessa e fornendo loro gli strumenti e la necessaria assistenza per affrontare la nuova sfida imposta dal Ministero dello Sviluppo Economico”.
La Provincia di Foggia ha anche deciso di liquidare il 50% della quota una tantum destinata ad ogni Comune, azione importante e quasi singolare nel panorama delle gare del gas.