I carabinieri di San Severo, in questi giorni impegnati in una straordinaria attività di presidio e controllo del territorio, hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di Stefano Gualano, classe ’85, con numerosi precedenti tra cui rapina e spaccio di sostanze stupefacenti.
I fatti si sono svolti nella mattinata odierna presso il piazzale della Stazione Ferroviaria, a pochi metri dal luogo in cui alcuni giorni fa sono stati esplosi i colpi di pistola contro un mezzo della Polizia di Stato.
L’autobus di linea delle Ferrovie del Gargano si trovava in sosta in attesa di partire alla volta di Roma. Mentre alcuni passeggeri salivano all’interno del mezzo, è sopraggiunto uno scooter condotto proprio da Gualano. Il 32enne ha parcheggiato davanti al pullman impedendo al mezzo di effettuare le manovre per partire.
L’autista gli ha chiesto di spostarsi ma Gualano, per tutta risposta, ha iniziato a insultarlo e, estratto un cacciavite, lo ha minacciato di morte. L’autista è salito rapidamente sul mezzo chiudendo tutti gli accessi, impedendo così al malvivente di salire e aggredire anche i terrorizzati passeggeri presenti. A quel punto, sempre continuando con le minacce e gli insulti, il giovane ha iniziato a colpire ripetutamente e con estrema violenza il parabrezza del mezzo, infrangendolo, e cagionando un danno di circa 6000 euro.
Proprio in quegli istanti si trovava a transitare sul posto una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia, impegnata negli straordinari servizi di controllo. I militari si sono subito accorti di quanto stava accadendo intervento prontamente. Gualano, alla vista dei militari, ha tentato la fuga ma una volta raggiunto si è scagliato contro i carabinieri scatenando una breve collocazione. Alla fine, però, è stato bloccato e ammanettato.
Al 32enne, peraltro sprovvisto di patente, è stato sequestrato anche lo scooter in quanto privo di assicurazione. Condotto in carcere in attesa di giudizio direttissimo, dovrà rispondere dei reati di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, danneggiamento aggravato e interruzione di servizio pubblico.