Il Distretto Agroalimentare Regionale (D.A.Re.) celebra la sua prima volta in qualità di coordinatore europeo del progetto denominato Trace-Kei per l’eccellenza dei cluster tecnologici.
Il progetto si prefigge di migliorare le competenze di 14 manager di 7 cluster europei operanti in tre settori chiave dell’economia – agroalimentare, energia e tecnologie dell’informazione e della comunicazione – con l’obiettivo di innalzare la qualità dei servizi offerti e accrescere così la competitività delle circa trecento imprese, rappresentate dai partner coinvolti.
Oltre al D.A.Re., infatti, aderiscono al progetto: Innoskart (Ungheria), Eura-Consult Ag (Germania), Madan Parque (Portogallo), Agrofood Management (Romania), Green Synergy Cluster (Bulgaria), Cluster for Energy Efficiency (Serbia).
Nel corso dei prossimi due anni di Trace-Kei (Trans-national collaboration empowering key european industries), i 14 manager saranno impegnati in momenti formativi e visite di studio, oltre che destinatari di un programma di mentoring, realizzato da un cluster di eccellenza riconosciuto a livello europeo.
La formazione “on the job” consentirà quindi di personalizzare il portfolio dei servizi offerti e di rafforzare il ruolo dei cluster quali attori strategici dello sviluppo regionale (Smart Specialization Strategy).
A tal fine, DARe rivitalizzerà i suoi contatti con altri cluster (distretti) pugliesi, con i soci della ricerca e con i decisori pubblici, affinchè si porti a sintesi una comune visione delle opportunità di interazione tra settori e si promuova un’innovazione che abbracci e risolva le sfide sociali rilevate a livello regionale ed europeo.
“Trace-Kei testimonia l’attenzione concreta del nostro ampio partenariato pubblico-privato sul tema della formazione continua – ha dichiarato il presidente del D.A.Re., Milena Sinigaglia – per l’accrescimento di competenze e capacità della nostra struttura operativa quotidianamente impegnata nel rilevare i bisogni della nostra compagine sociale per poi tradurli in nuovi servizi. Considerato inoltre il ruolo che oggi ricoprono i cluster sia nel promuovere nuove catene del valore, sia nel favorire la collaborazione tra diversi settori economici ed i rispettivi processi di internazionalizzazione” – ha concluso il Presidente Sinigaglia – “Trace-Kei è senza dubbio un’opportunità importante e promettente per contribuire a disegnare il futuro della nostra regione, rafforzandone la sua proiezione oltreconfine”.