Sono stati divulgati questa mattina, nel corso della conferenza stampa nazionale indetta dal FAI-Fondo Ambiente Italiano, i risultati dell’8^ edizione del censimento “I Luoghi del Cuore”, l’iniziativa biennale che il Fondo promuove in collaborazione con Intesa Sanpaolo per sollecitare le segnalazioni di siti di interesse archeologico, storico, artistico ed ambientale in pericolo o non adeguatamente valorizzati.
Questa edizione è stata dedicata all’archeologo Khaled al-Asaad, il direttore del sito di Palmira in Siria ucciso dall’Isis il 18 agosto 2015 per non aver voluto rivelare il luogo dove erano conservati alcuni antichi reperti dell’epoca romana. Un modo per esprimere la mission del FAI legata ad un sentimento molto diffuso e condiviso: l’amore per i nostri beni culturali e paesaggistici e il desiderio di proteggerli per il futuro.
Ancora una volta, tra i primi dieci beni più votati si è classificato un sito di Capitanata: si tratta dell’Anfiteatro augusteo di Lucera (FG) che ha raccolto ben 23.619 segnalazioni, piazzandosi al decimo posto nella classifica nazionale dei beni.
Un risultato importante, ottenuto grazie all’impegno del comitato promotore lucerino, presieduto dallo stesso delegato del Gruppo FAI di Lucera Giuseppe Toziano.
“Siamo molto felici del numero di preferenze che, ancora una volta la nostra delegazione è riuscita ad aggregare con l’impegno di tanti cittadini che tengono al patrimonio culturale del loro territorio –commenta Nico Palatella, Capodelegazione FAI Foggia –. Avevamo indicato noi stessi, all’inizio del censimento, i due siti sui quali valeva la pena concentrare i voti per non disperderli: l’anfiteatro di Lucera, appunto, e l’area archeologica di Herdonia, che però ha raccolto solo 2.813 voti, classificandosi al 117° posto”.
L’ottimo traguardo dello scorso anno si aggiunge agli altri importanti risultati ottenuti nelle precedenti edizioni del censimento:
– il primo posto degli Eremi di Pulsano, con 34.118 segnalazioni nell’edizione 2010
– il 2° posto della Chiesa di San Nicola, San Paolo di Civitate con 53.394 segnalazioni e il 3° posto dell’Abbazia Benedettina della SS. Trinità di Monte Sacro (Mattinata) con 50.071 voti nell’edizione 2012
– l’8° posto di Castelfiorentino, con 29.798 voti nell’edizione 2014.
In questa edizione da record, ancora una volta la provincia di Foggia ha saputo mettersi in luce, grazie ad un patrimonio culturale ed ambientale di grandissimo valore che, però, in diversi casi, soffre per la mancanza degli opportuni interventi di restauro, manutenzione e, in ultima analisi, di valorizzazione nell’ambito di una economia turistica e culturale che tanto di più potrebbe dare al territorio daunio.
Di seguito, la tabella che riporta la classifica dei beni votati in Puglia (c’è anche il Palazzo Trifiletti-Giovese di Foggia).