Quelle ordinanze comunali potrebbero determinare un danno grave ed irreparabile andando a ledere diritti fondamentali quali quello alla salute o all’abitazione. Così il Tar per la Puglia ha sospeso la decisione del Comune di Foggia sull’ex distretto militare. Salta, dunque, l’operazione di sgombero fissata per il prossimo 11 febbraio da parte delle forze dell’ordine che avrebbe interessato alcuni dei nuclei familiari rientrati nell’edificio. Tutto fermo, dunque, in attesa dell’udienza del prossimo 21 febbraio nella quale gli avvocati delle famiglie insisteranno sulla conferma della sospensiva.
I legali Savino Pipoli e Alfonso Buono si stanno occupando della questione davanti al Tar di Bari che proprio nelle scorse ore ha emesso decreto cautelare sospendendo, di fatto, l’efficacia delle ordinanze comunali emesse da Palazzo di Città. Accolta perciò, l’istanza degli avvocati in attesa della trattazione collegiale alla camera di consiglio il 21 febbraio prossimo.