A tutte le istituzioni del territorio
Oggetto: STRADA PROVINCIALE SP106 Giardinetto Palazzo D’Ascoli (PROVINCIA DI FOGGIA)
Con la presente per comunicarVi il disappunto per il perdurare della chiusura della Strada SP 106. Come già di Vostra conoscenza con ordinanza di chiusura n.09 del 06/04/2016 con scadenza 05/09/2016 S.E. il Prefetto di Foggia si faceva garante dell’ordinanza di chiusura per la SP 106 per la costruzione di un cavalcaferrovia. “Un errore in fase di progettazione da parte di Ferrovie dello Stato”, la causa della mancata previsione di una bretella che consentisse il passaggio provvisorio, una madornale disattenzione progettuale, una lacuna infrastrutturale che ha costretto coloro che la percorrono quotidianamente (lavoratori, operatori commerciali, imprenditori agricoli e coltivatori diretti che si recano ogni giorno con i loro mezzi nei fondi) ad una deviazione di circa 36 km a/r, che ripetuta tutti i giorni, per più volte, ha creato considerevoli danni in termini di denaro e consumi.
Con grande senso di responsabilità e dignità gli abitanti della zona e dei comuni limitrofi accettarono l’ordinanza emessa dal Prefetto di Foggia anche dietro rassicurazioni (ci fu un incontro in Prefettura con il Sindaco di Orsara e due componenti del Comitato di Giardinetto) che la data di ultimazioni dei lavori doveva essere inderogabilmente il 05/09/2016, e fu assicurato che le strade alternative venissero sistemate in quanto erano in condizioni disastrate e piene di rischi. Alla data del 10/09/2016 c’è stata una prima ordinanza di proroga n.24 con scadenza 14/12/2016,ma anche questa data non è stata rispettata, in data 19/19/2016 una seconda ordinanza di proroga fino al 12/02/2017, le strade adiacenti ai lavori non solo non sono state sistemate ma il continuo passaggio dei mezzi ha reso le strade al limite della praticabilità.
Come Comitato spontaneo di Giardinetto vogliamo sollevare alcune considerazioni, una Italia alla rovescia, dove viene nominato Ministro della Sanità una persona che non ha neanche la laurea nella materia specifica, al Ministero della Istruzione una persona che non ha neanche la laurea e nel Ministero degli esteri il Ministro che non parla Inglese, come il tecnico che ha progettato il cavalcaferrovia dimenticandosi della bretella provvisoria o chi non ha saputo determinare il giusto tempo per la realizzazione del cavalcaferrovia e chi non rendendosi conto delle difficoltà del territorio emette ordinanze di proroghe ascoltando solo le motivazioni di una sola parte in questione, e ignorando completamente le ragioni e le difficoltà di un territorio fatto di anziani che hanno avuto difficoltà per approvvigionarsi di beni di prima necessità e di cure mediche per le distanze che si sono duplicate e irraggiungibili per via delle strade impercorribili, contadini che non hanno potuto coltivare i loro campi per la difficoltà di raggiungerli riducendo il loro reddito di sopravvivenza, e lavoratori che per raggiungere il loro posto di lavoro hanno dovuto spendere di più e altri che hanno lasciato il posto di lavoro per la non convenienza di percorrere più volte al giorno quella strada.
Gentilissimi e illustrissimi Amministratori, Politici e Rappresentati dello Stato in questo territorio vivono persone con un grande senso di dignità, onorabilità e rispettabilità che hanno trascorso il Santo Natale (anche con tante difficoltà) guardandosi negli occhi, stringendosi la mano e scambiandosi gli auguri per trascorrere una giornata con una meravigliosa tranquillità di coscienza.
IL COMITATO SPONTANEO GIARDINETTO, Vito Cianfano Orlando Poppa