A partire dalla gara di domenica 4 dicembre con la Reggina un nuovo simbolo comparirà sulle maglie dei giocatori del Foggia: I Love Norcia. Il marchio è stato creato da un gruppo di cittadini e imprenditori di Norcia e rappresenta la voglia della comunità umbra di continuare a vivere in quei luoghi unici al mondo. Il Foggia Calcio che era a Norcia in ritiro il 24 agosto, giorno della terribile scossa di terremoto che ha colpito il territorio del Centro Italia, ha aderito con entusiasmo alla richiesta pervenuta dall’Associazione umbra.
L’iniziativa è stata presentata questo pomeriggio dal presidente dei rossoneri, Lucio Fares. “Come società siamo contentissimi di questo invito da parte degli abitanti di Norcia e di Federico Bianconi – dice il presidente Fares -. Abbiamo manifestato la nostra solidarietà anche perché, come sapete, il Foggia ha vissuto personalmente quel momento. Condividiamo questo progetto e cercheremo di dare il nostro supporto a questa importante sfida alla quale rivolgiamo tutto il nostro plauso e la nostra vicinanza. Sono convinto che come cittadini e come foggiani sapremo supportare questa iniziativa importante. Un simbolo che si aggiunge ad altri importanti – ha continuato Fares -. Da quello dei satanelli, caro alla nostra storia calcistica, a quello della Coppa Italia, impresa importante raggiunta dalla squadra lo scorso anno. E a questi, si aggiunge un altro simbolo di rilievo, quello della solidarietà e della vicinanza. C’è l’ipotesi anche insieme alla società e ai calciatori di mettere le maglie dei giocatori all’asta tramite il sito CharityStars” – ha precisato.
Ma la conferenza di questo pomeriggio è stata anche un pretesto per parlare dell’attuale momento rossonero. “Purtroppo si sono dette molte cose non corrispondenti a quello che è successo ultimamente. Questo ci lascia molto perplessi, soprattutto verso le televisioni locali che conducono trasmissioni legate al Foggia Calcio. Notiamo un disfattismo che ultimamente si è fatto molto più forte. L’incontro, tenutosi domenica sera nel post gara è stato più che sereno con i calciatori – precisa il presidente -. Questa squadra è fatta di giocatori e professionisti seri per fare il salto in serie B. Chi ritiene che con questa squadra non andiamo da nessuna parte, ci faccia il piacere di farci lavorare serenamente perché non è questo il modo di fare informazione. Inoltre, mister Stroppa non è mai stato in discussione – ci tiene precisare Fares -. Tutte queste notizie sbagliate creano destabilizzazioni. L’informazione va fatta in maniera seria, altrimenti è disinformazione. È vero che la squadra con la Casertana ha avuto un appannamento, ma ci rifaremo. Il nervosismo di questi ragazzi nasce soprattutto dal loro attaccamento alla squadra, alla maglia e alla città. Abbiamo parlato anche di questo domenica sera, ma ribadisco, il tutto con estrema tranquillità. La nostra formazione è obiettivamente costruita per fare il salto di qualità. Non abbiamo più Pietro Iemmello, è vero. L’anno scorso ha fatto una stagione strepitosa, difficile da ripetere, anche per lui. Ma stiamo parlando di un giocatore che ora è in Serie A”. Tornando all’iniziativa “I Love Norcia” è una delle tante iniziative sociali perfetta nell’ambito delle mission alle quali il Foggia Calcio si dedica da tempo.