Si lavora velocemente per completare il mega centro commerciale di Sarni in zona Asi, il più grande del Mezzogiorno. L’apertura è stata fissata al 30 novembre, per questo circa mille operai di aziende diverse corrono per rispettare tutti i tempi di consegna. La portata degli spazi è impressionante, con un doppio binario di shopping e un’ala di due piani dove ci sarà la ristorazione (Sarni, McDonald’s, Old Wild West, ecc.) e la multisala. L’ingresso vetrato è solo uno dei tre disponibili provenendo dal nuovo casello autostradale, completato ma ancora chiuso. In Italia, c’è solo un centro commerciale simile: il Megalò di Pescara.
A regime, questo lunghissimo parallelepipedo di cemento interrotto solo da tre vele centrali (dalle quali dovrebbero partire fasci di luce) sarà frequentato in media da 15-20mila persone. Queste, almeno, sono le previsioni di chi l’ha pensato 7 anni fa e lo ha realizzato soltanto ora. “Sta dando un po’ di lavoro a questa terra martoriata”, commentano alcuni operai in cantiere. Finora, sono arrivate 50mila candidature tra il portale ufficiale di Sarni (circa 35mila) ed i singoli negozi. A farcela, al momento, sono solo in 700.
Tra i marchi più attrattivi c’è il colosso spagnolo Zara, che ha preso un’intera ala del centro (ci sono tutti i negozi del gruppo), lasciando soltanto una porzione ad H&M. Anche Mediaworld ha puntato molto su Foggia, garantendosi uno spazio importante. Diverso il discorso di Coop, che ha deciso di limitarsi al food, forse per non dare un colpo di grazia alla Mongolfiera. Quest’ultima, secondo il parere di alcuni esperti del settore, dovrebbe continuare ad essere sostenibile, divenendo il punto di riferimento cittadino: “Finora – ci dicono – non era in grado di garantire una provincia di 630mila abitanti. Basti pensare che a Pescara ci sono 6 mega centri commerciali…”.
In ogni caso, l’opera di 180mila metri quadri per la quale sono stati investiti 60 milioni di euro, ha generato un’interesse importante. Tra dipendenti diretti e indotto, il Pil provinciale subirà un’impatto positivo di circa 2 milioni di euro al mese. Ma per essere più precisi nelle cifre, bisognerà attendere almeno sei mesi e valutare la reazione dei foggiani (e non solo) alla nuova macchina da guerra del commercio pugliese.
Scheda
Il centro commerciale GrandApulia garantirà, a regime, più di 1000 nuovi posti di lavoro. Sul piatto c’è un investimento di circa 60 milioni di euro per la realizzazione di una superficie commerciale di 180mila metri quadrati all’interno della quale verranno ospitati 150 negozi e 8 sale cinematografiche. Sarà previsto uno shopping center da 55mila metri quadrati circa su 2 livelli, un retail park da 15mila metri quadrati, oltre 100 negozi ed un parcheggio con una capacità di oltre 4mila posti auto. L’apertura al pubblico è prevista il prossimo 30 novembre alle ore 15.