Giornata di intensa attività in mare per le motovedette della Guardia Costiera di Vieste. Gli uomini della Capitaneria su segnalazione di un peschereccio operante nelle acque a nord del porto Rodi Garganico, hanno recuperato il cadavere di un uomo, dalla corporatura robusta, carnagione chiara e con un’età compresa tra i 40 ed i 50 anni. Al momento non sono stati rilevati indizi utili che possano far risalire all’identità della persona recuperata, sulla quale sono stati già disposti dalla Procura della Repubblica di Foggia più approfonditi esami medico-legali.
Sempre oggi la motovedetta CP880 impegnata nei periodici pattugliamenti della costa a sud di Vieste, ha fermato un peschereccio della marineria di Manfredonia con gli attrezzi da pesca a strascico calati in mare a circa 2 miglia dalla località “Baia dei Campi”. Al peschereccio, oltre alla contestazione di una multa di 4.000 euro, gli è stata sequestrata la rete da pesca e gli sono stati assegnati 6 punti sulla licenza di pesca. Salgono così a 7 le imbarcazioni sanzionate dal mese di giugno ad oggi dagli uomini dell’Ufficio Circondariale di Vieste per pesca sottocosta, con controlli che si faranno sempre più intensi con l’approssimarsi delle festività di fine anno.