Un appartamento inesistente a Cortina d’Ampezzo affittato per il periodo natalizio attraverso un sito internet. Sarebbe questa la truffa ai danni di due diversi gruppi di persone perpetrata da due foggiane denunciate dai carabinieri. Vittime una famiglia di Vittorio Veneto (Treviso) e tre studenti veronesi che avevano letto su un sito di annunci la disponibilità di un appartamento, per una settimana nel periodo di Capodanno in località Sompieì. Ma di quella casa non c’erano nemmeno le fondamenta. I trevigiani avevano versato come caparra 400 euro, mentre gli scaligeri avevano dato 1.300 euro, saldando così l’intero importo. Per tutti l’amara scoperta di essere state vittime di truffa è arrivata solo dopo aver messo piede nell’ampezzano, quando, nella località indicata dall’ annuncio, di appartamenti in affitto non ce ne era nemmeno uno. Dopo mesi di indagini tecniche, tra accertamenti bancari e falsi intestatari, i carabinieri cortinesi hanno ricondotto entrambi gli episodi alla stessa mano, due donne della provincia di Foggia, una quarantacinquenne ed una venticinquenne, entrambe con precedenti per truffe commesse con analogo modus operandi in altre parti d’Italia, denunciate per truffa aggravata.